PORDENONE - L'elisuperficie dell'ospedale di Pordenone è stata adeguata con gli accorgimenti tecnici necessari per accogliere l'elicottero del 118 anche per il volo notturno. Sono stati - in parte - anche già addestrati gli addetti antincendio di una squadra interna. Ma la piattaforma dell'emergenza rischia di essere utilizzata solo per qualche mese, fino all'avvio del cantiere a inizio 2018. Con l'avvio del cantiere vero e proprio del futuro ospedale - previsto per l'inizio del 2018 - l'eliambulanza non potrà più utilizzare l'attuale piattaforma sul tetto del padiglione che ospita anche il pronto soccorso. Motivi di sicurezza, legati proprio all'avvio del cantiere e all'installazione di gru piuttosto alte nonché alla grande quantità di polvere che l'elicottero solleverebbe nelle manovre di atterraggio e ripartenza, rendono infatti impossibile l'utilizzo dell'attuale pista. Dopo quasi quattro anni di mancato utilizzo - da tempo per le emergenze sanitarie viene infatti utilizzata una zona dell'aviosuperficie della Comina dove l'elicottero arriva e dove avviene la staffetta dei pazienti con le ambulanze del pronto soccorso del Santa Maria degli Angeli - la struttura rischia di non poter essere utilizzata per l'intera durata dei lavori di realizzazione del nuovo ospedale, cioé per un tempo stimato di almeno cinque anni. Periodo nel quale sarà probabilmente riutilizzata l'area della Comina anche per i voli notturni...
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