Caffè Nuovo a fine corsa, sogni di rinascita infranti via libera all'asta: si parte da 100mila euro

Giovedì 11 Gennaio 2024
Il Caffè Nuovo

PORDENONE È partito per il Caffè Nuovo, il locale che si trova all'incrocio tra piazza Cavour e Corso Vittorio Emanuele, nel pieno cuore del centro storico di Pordenone il conto alla rovescia per tornare a farlo vivere, dopo il fallimento che ha interessato il precedente gestore. Ieri, infatti, il curatore, il dottor Fernando Padelletti ha dato il via all'avviso di vendita mobiliare con vendite multiple.

Come dire che sono già state fissate tre gare nel caso in cui vadano deserte la prima e la seconda.

I SOLDI
Il totale del costo per prendere in gestione il locale (i muri non sono ovviamente in vendita) fissato alla prima asta che si terrà il 31 di questo mese è stato fissato in 100 mila euro. La cifra comprende l'avviamento del bar e tutto quanto è stato lasciato all'interno dal precedente gestore, ossia gli arredi che tra l'altro erano quasi nuovi perchè il locale era stato riqualificato due anni e mezzo fa, le bottiglie di liquore e tutto il resto. La perizia di stima era stata fatta nelle settimane scorse.
Nel caso in cui la prima asta vada deserta, la seconda è stata fissata per 15 febbraio. Il prezzo cala a 80 mila euro. La terza, infine, si terrà nel caso le altre due andassero deserte il 5 marzo. In questo caso la cifra scende ancora e si ferma 60 mila euro. C'è da aggiungere che ovviamente chi assumerà la gestione del Caffè Nuovo eredita anche un contratto di affitto che resta in vigore sino al 2027, ma con la cifra che era stata precedentemente fissata e che superava i 5 mila euro al mese. Proprio quella cifra ha fatto in modo che anche le persone che si erano già avvicinate per capire se c'era la possibilità o meno di accedere prima di andare a gara formale, non abbiano ritenuto di fare ulteriori passi. Come dire, insomma, che chi entrerà nel bar più centrale della città, dovrà vedersela con il proprietario dei muri affinché possa cercare di trovare un accordo su una cifra decisamente più bassa. In caso contrario sarà difficile che il caffè nuovo possa aprire a breve. In ogni caso la speranza del curatore, ma non solo la sua, è che il locale possa riaprire in tempi brevi i battenti in modo da colmare il vuoto che si è creato dopo il fallimento della precedente gestione.
 

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