PORDENONE - C'è un indagato nella vicenda della ragazzina di 12 anni trovata morta nel suo letto il 5 marzo scorso a Prata di Pordenone. La pm Federica Urban ha indagato per colpa medica Giuliana Morabito, 39 anni, la pediatra in servizio all'ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone che aveva preso in carico la giovane paziente poi deceduta.
La visita medica dopo l'infortunio
La piccola - cittadina statunitense e figlia di militari della Base Usaf di Aviano - venerdì primo marzo si era scontrata fortuitamente nel corso di un allenamento di football americano. Inizialmente era sembrato soltanto un trauma al ginocchio sinistro ma quattro giorni dopo la piccola è stata trovata morta a letto dal papà e dalla sua compagna, nella loro abitazione di Prata. La ragazzina era stata dapprima visitata dallo staff subito dopo lo scontro in campo: era tornata a casa dolorante, ma senza alcun tipo di avvisaglia o preoccupazione. Nelle 48 ore seguenti la situazione non era però migliorata e allora il padre l'aveva accompagnata al Pronto soccorso pediatrico dell'ospedale di Pordenone dove è stata sottoposta a una visita generale e una ortopedica - definite molto accurate - eseguendo anche radiografia ed ecografia al ginocchio. Non era stata individuata alcuna complicazione e dunque la ragazzina era stata dimessa con la prescrizione di un antidolorifico e qualche giorno di riposo.
Il fascicolo per omicidio colposo
Intanto, la pm titolare del fascicolo, Federica Urban, aperto per il reato di omicidio colposo, ha nominato un collegio di consulenti tecnici che dovranno eseguire l'autopsia allo scopo di accertare tempi, cause e modalità del decesso, e, eventualmente, se ci sono state colpe, errori od omissioni nelle pratiche medico-sanitarie, e inoltre se si sarebbe potuto evitare il decesso.