Cro, la proterapia bloccata ai nastri di partenza: «Troppa burocrazia, siamo alle calende greche»

Domenica 22 Ottobre 2023
Il Cro di Aviano

PORCIA - Uno sforzo comune a tutela del Cro. Questo il contenuto della mozione presentata dalle minoranze e che la giunta comunale ha respinto. Nello specifico, la richiesta verteva sulla costosa macchina a protoni la cui installazione al Centro di riferimento oncologico di Aviano sta incontrando non poche difficoltà tra ritardi burocratici.

LE TEMPISTICHE
«È sufficiente pensare che allo Ieo di Milano il macchinario partirà a breve» ha dichiarato la consigliera dem Cristina Bomben «qui invece siamo ancora alle calende greche, con tutte le autorizzazioni per l'installazione e per la burocrazia. Si guardava a settembre, come al mese per un primo e concreto passo, invece è slittato tutto a primavera 2024 e ci vorranno più di mille giorni per arrivare al funzionamento». Di qui la richiesta al sindaco e alla giunta di farsi portavoce dell'istanza e chiedere un'accelerazione dell'iter.

LA RISPOSTA
«La mozione risulta superata» è stata la risposta dell'assessore alla sanità Fiorella Geretto «perché la procedura per l'acquisto della macchina a protoni è completamente avviata e prosegue senza problemi. A metà ottobre scade la data di presentazione del progetto esecutivo per la parte legata all'impianto della protonterapia da parte della ditta già incaricata. Inoltre è già stata individuata la ditta per i lavori edili. Perciò mi sento di dire che le indicazioni che ci sono state date qualche giorno fa corrispondono alla verità. Stiamo parlando di un investimento di 32 milioni di euro, in larga parte finanziato dalla Regione che ha tutto l'interesse perché venga portato avanti nei tempi rispettati».

Inoltre ha ribadito che il Cro ha già un ruolo riconosciuto, quindi non sussiste il rischio che non sia supportato a dovere.

LA MINORANZA
«Questa mozione non vuole andare contro nessuno» ha risposto la consigliera dem Chiara Da Giau «ma esprime una preoccupazione percepita da chi respira le questioni che riguardano il Cro». Occorrerebbe quindi, secondo la dem, equilibrare le risorse in maniera che i servizi siano equamente distribuiti sul territorio. «Questa mozione ad Aviano è stata proposta dal centrodestra. Nessuno nega la qualità del servizio che fa il Cro, ma se vogliamo che continui a svolgere un servizio di alto livello dobbiamo essere pronti a sostenerlo». Da sempre il Centro opera in un'ottica di sensibilizzazione, perché le risorse per combattere il cancro non sono mai abbastanza. Tra le ultime iniziative ideate un concerto che si terrà venerdì 27 alle 20.45 al teatro Zancanaro di Sacile e che coinvolgerà anche il personale dell'istituto.
 

Ultimo aggiornamento: 23 Ottobre, 08:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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