Lo storico albergo nel borgo più bello d'Italia in vendita a 50mila euro

FRISANCO - Un albergo ai piedi del borgo più bello d'Italia a soli 50mila euro. L'occasione d'oro arriva dalle aste giudiziarie del Tribunale di Pordenone che propongono lo storico Monte Raut al prezzo di un monolocale in città o un garage nelle metropoli. In realtà, l'iter per la cessione dell'immobile è iniziata addirittura nel 2013 quando la crisi mordeva in maniera significativa. Allora la base d'asta era di 443mila euro, cifra diversa e sicuramente più impegnativa per chi decide di investire in Val Colvera. Ogni anno, puntualmente, si sono svolte due distinte udienze per proporre lo stabile. Nulla da fare. La struttura è costituita da un unico corpo di fabbrica, con quattro piani fuori terra e un piano interrato a uso bar, ristorante e albergo. Al piano rialzato sono ubicati bar, sala da pranzo, sala televisione, cucina, dispensa, atrio e bagno, mentre al piano seminterrato taverna, bagno, locali stireria, deposito,  cantina e centrale termica e al primo piano camere e bagni. In tutto una ventina. «L'auspicio è che l'annosa situazione, tra l'altro nemmeno legata direttamente alla gestione dell'attività ricettiva, si risolva, perché stiamo parlando di un locale storico della Val Colvera, situato nella baricentrica località della Crociera, a metà strada tra il capoluogo e la frazione hanno commentato i residenti . Senza entrare nel merito della questione che riguarda privati, possiamo soltanto augurare che si trovi una possibile nuova gestione, con standard di qualità. Questo perché c'è la necessità di avere riferimenti per quanti visitano la nostra vallata, in un settore come quello turistico, su cui si deve basare il rilancio della montagna». Dalle parole ai fatti, il passo è decisamente più impegnativo: in questo lustro nessuno si è nemmeno affacciato alla trattativa, anche perché, per il rilancio dell'immobile, serviranno poi dei lavori di riatto per renderlo concorrenziale rispetto a strutture decisamente più recenti e moderne. Secondo quanto si è appreso, ci sono delle opere di adeguamento alla normativa da perfezionare per poterlo riaprire.
La proposta resta, comunque, allettante: un albergo con così tante camere situato ai piedi del borgo incantato che regala suggestione d'inverno - coi suoi presepi famosi in tutto il Triveneto - e un clima idilliaco d'estate. Senza dimenticare che in cinque minuti d'auto si raggiunge Maniago, con una viabilità moderna e sicura, dove operano decine di imprese che hanno scambi commerciali intensi con tutto il mondo. Chi fosse interessato, raddrizzi le antenne: la prossima asta è fissata per i primi giorni di dicembre. Andasse deserta, alla prossima il prezzo sarebbe quello di un'auto di media cilindrata.
Lorenzo Padovan
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