Studiare fuori sede diventa "impossibile": tutti i prezzi saliti alle stelle a Pordenone e Udine

Giovedì 7 Settembre 2023 di Loris Del Frate
Studenti alla ricerca di una casa

PORDENONE - UDINE - Vi ricordate le tende degli studenti universitari spuntate come funghi in tutti gli atenei d’Italia, compresi quello di Udine e Trieste con le succursali di Pordenone e Udine? Protestavano per il costo degli affitti che erano schizzati alle stelle. Era l’inverno dello scorso anno. Ebbene, non solo il problema non è stato risolto (sarebbe stato impossibile visto il poco tempo a disposizione), ma si è ulteriormente aggravato. Già, perchè su tutte le piazze universitarie, comprese quelle della regione Fvg, gli alloggi affittati agli studenti, già cari, sono pure aumentati.

Ovviamente le stanze a disposizione degli atenei, gli studentati e gli alloggi social housing per studenti, sono stati solo “ritoccati“ come numero. Insomma, non bastano, sono meno di un terzo rispetto al numero di studenti che alloggiano fuori sede.


IL COVID


Ora che il virus non fa più paura, praticamente tutti gli studenti sono tornati all’università in presenza. Insomma, si è riformata la lunga fila dei rientri post Covid. E servono più posti letto. Cosa hanno fatto, allora i proprietari delle abitazioni? Hanno aumentato gli affitti rendendo sempre più problematico il diritto allo studio dei ragazzi che non provengono da ceti sociali economicamente favoriti o da giovani dove il padre o la madre hanno perso il lavoro, oppure, altra possibilità più che reale, sono nuclei monoreddito. Il grafico a fianco fa capire al volo la situazione in regione. A Udine e Trieste, dove è concentrato il maggior numero in regione di studenti fuori sede, gli affitti sono cresciuti del 12 per cento in questo anno accademico che si appresta ad iniziare rispetto al 2022.


LA SITUAZIONE 


Intanto c’è da precisare subito che nella stragrande maggioranza dei casi stiamo parlando di affitto per una stanza, solitamente di 12 metri quadrati, spesso più piccola (a volte anche più grande, ma raramente) con bagno in comune. In pratica l’appartamento da affittare viene diviso in stanze dove gli studenti, ognuno nella propria, dormono e studiano. Di solito ci sono poi un bagno, un soggiornino e una cucina da dividere. Ebbene, a Trieste si registra il costo più alto con una media di 320 euro a stanza. Gran parte delle stanze in affitto sono allocate in vecchi palazzi dove manca pure l’ascensore. L’aumento dell’affitto, lo dicono due fonti, Immobiliare.it e l’Unione studenti, si è aggirato intorno al 12 per cento. Non è poco, è una bella cifra in più che pesa parecchio. A Udine, invece, il costo di una stanza si aggira intorno ai 294 euro, non molto meno rispetto che a Trieste, anche perchè nel capoluogo friulano, pur essendoci l’università da molti anni, non c’è ancora quella cultura ad affittare agli studenti, come invece esiste a Trieste. Anche a Udine, in ogni caso, l’aumento è stato a due cifre, esattamente il 12 per cento con a Trieste.


PORDENONE


Più piccola e più concentrata la città sul Noncello non offre una grande varietà di alloggi per gli studenti. Non a caso il Consorzio Universitario con il Comune hanno stretto un patto: l’amministrazione dimezzerà l’ex Imu a chi affitta a gli studenti. Un modo per avere più alloggi in una città che sta cercando di coltivare l’Università, anche se con Corsi che principalmente arrivano da Trieste e Udine. In ogni caso una stanza in affitto a Pordenone arriva a costare mediamente 275 euro. Non sono pochi. Gran parte degli studenti sono collocati nelle abitazioni anni ‘60 - 70, alloggi con diversi spazi, spesso mai ristrutturati a dovere, e dove si riescono a ricavare anche quattro camere da letto. A Pordenone il rincaro annuale è stato del 9 per cento. Resta Gorizia, la città in cui ci sono meno studenti universitari, e gli alloggi costano meno rispetto a tutte le altre città. Si arriva, sempre come media, a 210 euro con un salto in alto del 6 per cento. Il più contenuto in regione.

Ultimo aggiornamento: 18:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA