Veggiano. Un virus uccide Beatrice a 5 anni. Il papà: «Volevamo donare gli organi ma l'infezione le ha compromesso tutto il corpo»

La bimba dopo Capodanno ha accusato un po' di febbre, poi il ricovero d'urgenza: ha avuto un'emorragia cerebrale

Mercoledì 10 Gennaio 2024 di Cesare Arcolini
Beatrice Angela Gobbo

VEGGIANO (PADOVA) - Il suo fisico da bambina di 5 anni compiuto lo scorso 24 maggio, dopo Capodanno è stato divorato da un virus che non le ha dato scampo. Il 4 gennaio nella Terapia intensiva di Padova è morta Beatrice Angela Gobbo.

Era l’unica figlia di Giovanni, manutentore, e Francesca, avvocato, entrambi di 43 anni. Viveva a Veggiano, amava la vita, faceva nuoto ed era una bambina vivace che prima di San Silvestro non aveva mai avuto alcuna patologia. Con molta compostezza e una umanità senza eguali, è stato ieri papà Giovanni a raccontare gli ultimi giorni di vita della sua adorata Beatrice Angela.

La febbre, il ricovero d'urgenza

«Come premessa - ha detto il papà - mi raccomando, dite che la nostra bambina era un gioiello della natura, che amava mangiare bene ed era già più grande della sua tenera età. Il 30 dicembre mi sono ammalato di influenza. Dovevamo fare una cena per Capodanno a casa nostra con altre due coppie di amici con i rispettivi bambini che poi sono i migliori amici della nostra piccola. Viste le mie condizioni, una delle altre mamme ha deciso di organizzare la festa a casa loro dove sono andate mia moglie con Beatrice Angela. Sono state in allegria, si sono divertite, tutto è andato per il verso giusto. Il giorno dopo la mia bambina è andata con la sua amichetta al cinema a vedere un film, un cartone animato che lei amava. Al rientro a casa mi ha detto che era stanca. Poco dopo ha accusato un po’ di febbre. Abbiamo pensato - ha proseguito il papà nel lucido racconto - si trattasse solo di stanchezza e un po’ di alterazione. Con il passare delle ore la febbre andava e veniva, ma si è stabilizzata sui 39 gradi. Dal pronto soccorso pediatrico ci hanno detto che era meglio che la portassimo a fare una visita in ospedale. Qualche ora dopo però il quadro clinico di Beatrice Angela è peggiorato. E’ arrivato il Suem 118 con l’auto medica e l’hanno portata in ospedale d’urgenza».

Colpita da un virus, ha avuto un'emorragia cerebrale

Il resto del doloroso epilogo di una bambina che si stava affacciando alla vita, che era orgogliosa di aver imparato a nuotare è cadenzato da una serie di complicanze che si sono verificate nel giro di un paio di giorni. Le sono stati riscontrati alcuni virus che hanno intaccato il suo giovane corpicino, ha patito un’emorragia cerebrale, è stato tentato un lavoro di trasfusioni, ma alla fine il 4 gennaio alle 12,45 è stato dichiarato il decesso. «Volevamo donare gli organi della nostra creatura - ha spiegato papà Giovanni - ma ci è stato riferito che i virus che l’hanno colpita hanno compromesso tutto il corpo rendendo vano il nostro desiderio di donazione». E’ stata effettuata l’autopsia sul corpo della bambina di 5 anni per capire in pochi giorni, cosa le abbia tolto il respiro. Il funerale è fissato per venerdì alle 10 alla basilica di Santa Giustina a Padova. La salma al termine delle esequie sarà poi portata al cimitero di Bosco di Rubano per la sepoltura. La famiglia della bambina deceduta ha chiesto che non vengano acquistati fiori, ma si facciano offerte per l’ospedale pediatrico di Padova attraverso la Fondazione Salus Pueri. Saranno in tanti coloro che vorranno presenziare in chiesa per trasmettere a mamma e papà una parola di conforto a fronte di una tragedia tanto inaspettata quanto inspiegabile, che ha colpito una bambina che fino al primo giorno dell’anno esternava gioia, amava la vita e non ha mai avuto alcun problema di salute.

Ultimo aggiornamento: 17:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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