Padova. Offese a Baggio cacciatore, il leader animalista Mocavero condannato: dovrà risarcire l'ex calciatore

PADOVA - La vicenda legale tra l'ex calciatore Roberto Baggio e il leader del movimento “Centopercentoanimalisti” Paolo Mocavero è finita con una condanna per quest'ultimo a 8 mesi. Dovrà risarcire Baggio di 10 mila euro. L'accusa era di diffamazione ed era la seconda volta che l'attivista finiva alla sbarra per aver offeso Baggio.

Mocavero era stato contattato dai conduttori della trasmissione “La Zanzara” su Radio 24 nel febbraio del 2018. E aveva sostanzialmente ribadito le offese al pallone d’oro criticando pesantemente la sua passione per la caccia, esercitata anche all’estero. Attraverso il sito www.centopercentoanimalisti.com.

Mocavero aveva scritto “Roberto Baggio si dichiara Buddista, ma va a caccia, contestare questa realtà non credo sia diffamazione, comunque sia, l’ex calciatore, ha contribuito a farci perdere un mondiale. Si metta comodo in coda, anzi in codina...”. E ancora “ Baggio ha una riserva di caccia in Argentina, lui viaggia, quindi i suoi viaggi della morte, non è solo un assassino, è un grande assassino perchè ha delle responsabilità, un’immagine da difendere, auguro la morte a qualsiasi cacciatore anche quella di Baggio. Non solo lo auguro, ma brindo pure alla grande vado anche al funerale...Chissenefrega delle querele”.