Riccardo Zanetti, l'influencer padovano della finanza. Ha 25 anni e guadagni stellari: «30mila dollari al mese, con picchi di 70mila...»

Mercoledì 18 Ottobre 2023 di Iris Rocca
YOUTUBER Il Padovano Riccardo Zanetti sui social insegna finanza

PADOVA  - «Ora che ho un piede magico, parteciperò all’ironman!». Sorride stringendo gli occhi azzurri a fessura Riccardo Zanetti ora che il peggio è passato e l’incidente in vacanza del 29 luglio sembra un brutto ricordo. Sembra. Perché a riportarlo alla mente è il piede destro con un dito in meno e una storia in più da raccontare ai suoi follower della quale avrebbe fatto a meno. Di Albignasego, ma da tre anni a Dubai, Riccardo Zanetti ha 25 anni e da 5 spiega nel web la finanza ai più giovani


Come è nata questa passione? 
«L’economia mi ha sempre affascinato.

Ho iniziato a studiarla all’università, ma mi sono accorto che quando ne parlavo con i miei coetanei era un tema che si viveva come molto distante, mentre coinvolge tutti. È solo la maniera di comunicarla che la fa percepire lontana e ostica». 


Quindi ha deciso di renderla più comprensibile. 
«Ho cominciato a fare il content creator parlando di finanza personale, condividendo quello che facevo coi miei soldi, trattando budget di risparmio con un linguaggio semplice, da amico e non da consulente su investimenti finanziari». 


In poco tempo il boom mediatico: oggi il suo canale YouTube conta 357mila iscritti. 
«Postavo i miei video e le persone mi seguivano. Ho lasciato la facoltà di economia dopo un paio d’anni per studiare ed approfondire da autodidatta i temi che ritenevo d’interesse per me e per gli altri». 


È diventato un influencer di economia e finanza. 
«Non so se influenzo gli altri, ma mi confronto con termini facili su cose che interpretiamo come complesse: obbligazioni, investimenti, patrimoni. Del denaro parliamo poco, per noi italiani poi è un tabù. Forse io tratto l’argomento con trasparenza e condivisione e questo mi ha reso popolare». 


In che senso con trasparenza? 
«Ho una rubrica sul mio patrimonio e i miei investimenti: condivido mese per mese quanto guadagno. Questo perché penso che i soldi siano uno strumento da utilizzare in maniera consapevole, per migliorarci la vita. In altri Paesi stipendi e guadagni sono argomento di conversazione». 


In un video afferma che nel 2022 la sua attività ha generato mediamente 30.000 dollari al mese, con picchi di 70.000, e che a fine anno il fatturato si è aggirato sui 350.000 dollari. Come raggiunge queste cifre? 
«Il 30% deriva dalla monetizzazione dei miei video su YouTube, da inserzioni pubblicitarie che inserisce nel mio canale. Il 40% da collaborazioni con brand: ovvero prodotti nei quali credo che promuovo per aziende europee di tecnofinanza, come conti correnti innovativi. Il 30% dalle mie presenze ad eventi e da affiliazioni di clienti che accompagno nei percorsi di investimento». 


È diventato un’azienda. 
«Beh sì, su 350mila dollari, il netto è intorno ai 150mila, considerato che ho tre collaboratori e che devo detrarre le spese di attrezzatura, viaggi, spostamenti». 
Proprio spaziando in altri Paesi si sono arricchiti i temi che affronta. 
«Sì, ultimamente ho volto lo sguardo alle opportunità concretizzabili all’estero. Viaggio in tutto il mondo, condividendo le situazioni che incontro e quali occasioni si presentino, dai possibili investimenti all’analisi del costo della vita». 


Ciò nonostante, tra i suoi video più visti ce n’è uno insolito di un paio di mesi fa: “Tornerò a correre. Il mio incidente”.
«Ahimè sì. Ero in vacanza all’isola di Vulcano con la mia ragazza, mio fratello e alcuni amici coi quali abbiamo noleggiato un gommone. Purtroppo durante un tuffo le onde lo hanno portato verso di me e la manovra di chi guidava mi ha travolto amputandomi tre dita del piede. Sono stato operato a Palermo, il personale è stato fantastico». 


Le è andata bene. 
«Alla fine sì. Sono riusciti a riattaccare due dita, mentre uno l’ho perso a causa dei vasi sanguigni irrecuperabili. Ma sono riuscito a rimettermi in piedi: riabilitazione, fisioterapia, scarpe ortopediche mi stanno aiutando a levare le stampelle con 15 giorni di anticipo sulla tabella di marcia». 


Nei video dell’incidente fa diverse riflessioni, personali e pubbliche. 
«Trovo assurdo che in Italia si possa noleggiare un mezzo senza avere la patente, senza neanche un’ora di insegnamento delle manovre di base. Anche un 40 cavalli è pericoloso se non si ha esperienza. In ospedale continuavano ad arrivare vittime di incidenti come il mio». 


Lei si è salvato per 30 centimetri. 
«Sono stato molto fortunato e sono ottimista. Per questo fin dai primi giorni in ospedale ho covato il sogno dell’ironman. Non sarà un’elica a fermarmi». 


Avrà una nuova storia da raccontare? 
«Forse sì. Non conterò il numero di follower, ma la vicinanza delle persone».

Ultimo aggiornamento: 18:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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