L'annuncio di Angela Robusti: «Io e Pippo sposi? Sì, il 24 giugno. Le nostre anime differenti si sono trovate»

L'architetto e modella di Veggiano convolerà a nozze con il bomber del Milan

Mercoledì 22 Novembre 2023 di Michelangelo Cecchetto
Angela Robusti e Filippo Inzaghi

VEGGIANO (PADOVA) - «L’obiettivo è giugno, il nostro mese, il 24, ma siamo una coppia che fa le cose senza annunciarle. È quattro anni che rimandiamo il matrimonio per dei lieti eventi, la vita ci ha dato due figli, ma potrebbe arrivarne un altro, oppure accadere dell’altro e quindi la data potrebbe essere anticipata o posticipata di qualche giorno. Ci stiamo abituando sempre più a vivere alla giornata». Angela Robusti, architetto e modella, mamma felicissima ed altrettanto come compagna di Filippo Inzaghi, attuale allenatore della Salernitana, conferma la volontà di andare all’altare anche se non dà la certezza assoluta che avvenga il 24 giugno prossimo, come ha invece annunciato la sua dolce metà. Com’è nel suo stile, anzi, loro stile, quello di una coppia nota, che non passa inosservata, ma che non cerca assolutamente clamori, mantiene un profilo basso. Coppia che ha voluto diventare famiglia con la nascita di Edoardo, 2 anni, ed Emilia nata lo scorso marzo. Difficile allo stesso moda strappare dettagli sulla cerimonia, tra l’altro la trentaduenne di Veggiano da qualche tempo è impegnata professionalmente come organizzatrice di grandi eventi e di matrimoni. «Passiamo da un maxi evento ad uno vissuto con le persone a noi più care in quanto amiamo la semplicità della normalità.

Lo stesso vale per il luogo, ne stiamo valutando numerosi».

Calcio e famiglia

Galeotto, come ha raccontato Pippo, fu quel bicchiere d’acqua che entrambi bevevano ad un evento a Venezia mentre gli altri brindavano con vino e cocktail. «Io di calcio zero, come in famiglia. Simpatizzanti Milan. Il cuore è nei motori, Valentino Rossi e il Motomondiale. Mai vista una partita di calcio prima di conoscerlo. Ora, dopo i figli, il calcio è il nostro secondo argomento di discussione. Siamo una famiglia figli, pane, calcio e poi tanto amore su tutto». La professione permette ad Angela di lavorare a distanza, impossibile per il compagno. «Siamo una famiglia con le valige in mano, ma ci organizziamo al meglio. Io sono ancora a Reggio Calabria mentre Filippo è a Salerno. Stiamo preparando un appartamento a Brescia che sarà la nostra base. I nonni appena possono vengono a darci una mano». La differenza d’età non conta assolutamente. «Le nostre anime molto differenti si sono trovate. Condividiamo i valori delle nostre famiglie d’origine molto unite: figli al primo posto, lavoro e sacrificio. Umanamente Filippo è la persona più profonda e grande che abbia mai conosciuto. Il livello sportivo è niente rispetto a quello che lui sul piano umano. Abbiamo scoperto le nostre umanità reciprocamente, siamo una forza».

Ultimo aggiornamento: 07:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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