PERNUMIA - Crolla il muro settecentesco e i detriti investono due automobili. È accaduto ieri mattina a Pernumia, dove un tratto dell'antica recinzione delle pertinenze di villa Emo è venuto giù improvvisamente: la struttura si è letteralmente sbriciolata, invadendo il tratto della strada provinciale 14 che la costeggia nel centro storico. Il crollo si è verificato alle 11 nel tratto della provinciale denominato via San Pietro Viminario, a poche decine di metri dalla chiesa del paese e dal municipio.
Non c'erano pedoni o ciclisti, per fortuna. Ma i detriti hanno colpito una Mercedes e un'utilitaria che stavano transitando sulla strada proprio in quell'istante: i conducenti sono rimasti illesi, anche se sono molto scossi dall'accaduto. E ora a Pernumia tutti si chiedono cosa possa aver fatto crollare un muro che in trecento anni non ha mai dato segni di cedimento. «È venuta giù improvvisamente, senza un motivo spiega il sindaco, Luciano Simonetto, subito accorso sul posto per verificare la situazione e coordinare le operazioni non ha subito spinte o botte, e in quel momento non c'era nemmeno un vento tale da presupporre un danno simile. Inoltre la pioggia caduta durante le ore notturne non pare aver influito sulla muretta».
I tecnici verificheranno ora i motivi del crollo, mentre i proprietari delle vetture danneggiate sono stati invitati a prendere tutte le iniziative del caso per farsi risarcire i danni. «Per fortuna non è successo niente di grave e nessuno si è fatto male - continua il primo cittadino - dei sassi hanno colpito due auto che stavano passando in quel momento, ma non ci sono feriti». Il muro si è quasi liquefatto, coprendo il marciapiede che lo costeggia: se ci fosse stato qualche pedone il bilancio sarebbe stato certamente molto più grave. «E a quell'ora dice Simonetto - il traffico è abbastanza tranquillo, non voglio pensare a cosa sarebbe successo se fosse capitato poco dopo o al mattino». Sul posto sono accorsi gli agenti della polizia locale di Monselice, che hanno gestito la complicata situazione viaria durante le operazioni di rimozione dei detriti. In paese sono giunti anche i carabinieri della stazione monselicense, i quali hanno effettuato i rilievi di rito. La provinciale è rimasta chiusa al traffico per poco meno di un'ora, poi l'emergenza è rientrata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Non c'erano pedoni o ciclisti, per fortuna. Ma i detriti hanno colpito una Mercedes e un'utilitaria che stavano transitando sulla strada proprio in quell'istante: i conducenti sono rimasti illesi, anche se sono molto scossi dall'accaduto. E ora a Pernumia tutti si chiedono cosa possa aver fatto crollare un muro che in trecento anni non ha mai dato segni di cedimento. «È venuta giù improvvisamente, senza un motivo spiega il sindaco, Luciano Simonetto, subito accorso sul posto per verificare la situazione e coordinare le operazioni non ha subito spinte o botte, e in quel momento non c'era nemmeno un vento tale da presupporre un danno simile. Inoltre la pioggia caduta durante le ore notturne non pare aver influito sulla muretta».
I tecnici verificheranno ora i motivi del crollo, mentre i proprietari delle vetture danneggiate sono stati invitati a prendere tutte le iniziative del caso per farsi risarcire i danni. «Per fortuna non è successo niente di grave e nessuno si è fatto male - continua il primo cittadino - dei sassi hanno colpito due auto che stavano passando in quel momento, ma non ci sono feriti». Il muro si è quasi liquefatto, coprendo il marciapiede che lo costeggia: se ci fosse stato qualche pedone il bilancio sarebbe stato certamente molto più grave. «E a quell'ora dice Simonetto - il traffico è abbastanza tranquillo, non voglio pensare a cosa sarebbe successo se fosse capitato poco dopo o al mattino». Sul posto sono accorsi gli agenti della polizia locale di Monselice, che hanno gestito la complicata situazione viaria durante le operazioni di rimozione dei detriti. In paese sono giunti anche i carabinieri della stazione monselicense, i quali hanno effettuato i rilievi di rito. La provinciale è rimasta chiusa al traffico per poco meno di un'ora, poi l'emergenza è rientrata.