PADOVA - Il reparto è stato inaugurato nel 2009 ma le solette non tengono il peso dei letti: avrebbe dovuto riaprire proprio ieri, invece la ripresa della Rianimazione centrale al terzo piano del Monoblocco slitta a data da destinarsi. Non saranno tempi lunghi, questione di qualche giorno, garantiscono dalla Direzione dell'Azienda ospedaliera ma un giorno ufficiale ancora non c'è. E i sindacati promettono di monitorare stringentemente i tempi perchè quella Rianimazione era un chiaro simbolo di avanguardia ed efficienza, forse il più scintillante dell'intero complesso sanitario.
Era l'inizio dell'estate quando si scoprì che il pavimento del reparto si era sfondato, in barba all'investimento di 3 milioni e 200 mila euro in ristrutturazioni, più altri 3 milioni e mezzo in macchinari, effettuato sette anni fa con taglio del nastro - era il novembre 2009 - dell'allora governatore veneto Giancarlo Galan.
Ultimo aggiornamento: 8 Settembre, 15:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA Era l'inizio dell'estate quando si scoprì che il pavimento del reparto si era sfondato, in barba all'investimento di 3 milioni e 200 mila euro in ristrutturazioni, più altri 3 milioni e mezzo in macchinari, effettuato sette anni fa con taglio del nastro - era il novembre 2009 - dell'allora governatore veneto Giancarlo Galan.
nfezioni esterne gli immunodepressi, sia per isolare casi di malattia altamente contagiosa, di tipo batterico o virale. Finchè la Rianimazione centrale non riaprirà, l'attività sarà garantita dal Giustinianeo.
