Ospedale, basta un voto
per l’accordo in Regione

Mercoledì 28 Settembre 2016 di ​ Mauro Giacon
Il progetto del nuovo ospedale
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PADOVA - «L’accordo di programma non farà variante urbanistica perché la Regione ha deciso che la variante verrà approvata solo quando ci sarà il progetto edilizio del nuovo ospedale». Questa frase pronunciata ieri dal sindaco Bitonci sgonfia le tensioni che hanno alimentato la politica di questi giorni. I consiglieri comunali infatti stavano per essere chiamati ad un voto delicato, ovvero autorizzare il sindaco ad andare a firmare l’accordo di programma con la Regione e gli altri enti coinvolti nel progetto del nuovo policlinico a S. Lazzaro, in un’area dietro il palasport. Questo accordo fino ad oggi, valeva anche come variante urbanistica, cioè sanciva che i terreni per buona parte pubblici e per un 30 per cento privati, interessati all’operazione, avrebbero cambiato destinazione, da zona "a servizi generali" in pratica commerciale, a servizi ospedalieri.

Per evitare lungaggini burocratiche come la rivisitazione dei piani di assetto urbanistico del Comune e di quelli contermini si era scelta questa strada. Che impediva anche, politicamente, che la Provincia a maggioranza Pd potesse esprimersi con un voto negativo, compromettendo l’unità dell’intesa...
 
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