PADOVA - Continuano i servizi della polizia municipale di contrasto alle irregolarità nell'ambito del commercio. Mercoledì è stato effettuato un controllo amministrativo presso un esercizio di vicinato del settore alimentare/non alimentare gestito in piazzale Cuoco da titolare di nazionalità moldava. Tale attività è specializzata in prodotti tipici moldavi e il controllo è stato particolarmente accurato nella verifica della regolarità dell'etichettatura, che deve essere tradotta nella lingua italiana: è stato accertato che 419 prodotti alimentari risultavano privi delle indicazioni in lingua italiana (per la maggior parte gelati e dolciumi).
Si è proceduto pertanto all'applicazione di una sanzione pecuniaria pari a 3.166 euro e alla sottoposizione dei prodotti irregolari a sequestro amministrativo (con affidamento in custodia presso l'esercizio commerciale); il titolare potrà richiedere il dissequestro della merce previa regolarizzazione dell'etichettatura, ma solamente dopo l'esibizione delle fatture commerciali comprovanti l'origine dei prodotti.
Altro controllo, in collaborazione con le altre forze di polizia, è stato svolto nei giorni scorsi in via Longhin 37 presso un circolo privato.Si è accertato che la musica risultava percepibile dalla pubblica via, così che la sanzione elevata è stata di 516 euro.
Inoltre il circolo non aveva a disposizione alcun strumento per la verifica del tasso alcolico dei soci. Per cui è stata elevata la sanzione di 400 euro come disposto dalla legge.
Ultimo aggiornamento: 12:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si è proceduto pertanto all'applicazione di una sanzione pecuniaria pari a 3.166 euro e alla sottoposizione dei prodotti irregolari a sequestro amministrativo (con affidamento in custodia presso l'esercizio commerciale); il titolare potrà richiedere il dissequestro della merce previa regolarizzazione dell'etichettatura, ma solamente dopo l'esibizione delle fatture commerciali comprovanti l'origine dei prodotti.
Altro controllo, in collaborazione con le altre forze di polizia, è stato svolto nei giorni scorsi in via Longhin 37 presso un circolo privato.Si è accertato che la musica risultava percepibile dalla pubblica via, così che la sanzione elevata è stata di 516 euro.
Inoltre il circolo non aveva a disposizione alcun strumento per la verifica del tasso alcolico dei soci. Per cui è stata elevata la sanzione di 400 euro come disposto dalla legge.
