Da oggi 70mila mascherine nelle farmacie

Martedì 24 Marzo 2020 di Gabriele Pipia
Da oggi 70mila mascherine nelle farmacie

PADOVA - Alcune provengono dalla Cina, altre sono distribuite dalla Regione, altre ancora sono realizzate da piccole imprese locali. Tutti le cercano e fino a pochi giorni fa nessuno le trovava. Ora le tanto ambite mascherine – ospedaliere o di semplice protezione – sono nuovamente a disposizione. L’annuncio più importante è arrivato ieri sera dal sindaco Giordani: «Dopo aver rifornito in maniera consistente ospedali, forze dell’ordine e volontari si procede ora a distribuirne gratuitamente una parte ai cittadini di Padova. Circa 70 mila mascherine, che fanno parte della scorta arrivata come donazione dalla città di Guangzhou, sono già state consegnate a tutte le farmacie». Da oggi ognuno potrà ritirarne massimo due a testa. Giordani ringrazia i farmacisti, ricordando che «non vanno creati assembramenti» e che «bisogna recarsi in quella più vicino a casa». Nei prossimi giorni saranno distribuite anche quelle della Regione e sono stati avviati altri contatti con la Cina per ricevere nuove forniture. Intanto la società LloydsFarmacia ha donato 1.020 mascherine filtranti “Ffp3” all’Azienda ospedaliera di Padova «in segno di gratitudine per l’impegno in prima linea contro il virus».
LA REGIONE
Sabato la Regione ha invece iniziato a distribuire quelle, non ospedaliere, realizzate dal colosso di Trebaseleghe Grafiche Venete con il logo di San Marco in bella mostra. «Dovevano essere due milioni, invece saranno cinque. Praticamente una per ogni veneto», ricorda il presidente della Provincia Fabio Bui. Al territorio padovano ne sono state destinate 103.300 nella prima giornata, 75.200 domenica e 44.500 ieri mattina. Partono tutte dal centro di stoccaggio della Protezione Civile in via dei Colli e vengono distribuite ai Comuni. La richiesta è pressante e molti sindaci ieri hanno diffuso note ufficiali per fare il punto della situazione. «Stasera arriva il primo lotto, domani imbustiamo, etichettiamo e suddividiamo le vie. Una busta per ogni nucleo – scriveva ieri l’amministrazione di Rubano -, da mercoledì via alla distribuzione nelle cassette della posta. Abbiamo coinvolto anche scout e alpini, se qualcuno ha vere esigenze chiami il Comune. Non correte in municipio». Scenario simile a Loreggia, dove il sindaco è proprio Bui: «Abbiamo provveduto ad integrare la fornitura con un altro quantitativo, ora in produzione, che verrà poi consegnato gratuitamente ad ogni cittadino. La priorità sarà data ai nuclei familiari con persone over 65. Nessun volontario è autorizzato ad entrare nelle abitazioni».
A Cittadella il Comune ha distribuito le mascherine nei due centri residenziali per anziani e ai dipendenti comunali, nei prossimi giorni lo farà alla popolazione. Domani inizia la consegna di duemila mascherine anche a Borgoricco, sempre con priorità agli over 65. Pure Montegrotto e Camposampiero ieri hanno comunicato il ritiro del primo lotto di mascherine. La sindaca Katia Maccarone ricorda che «non sono considerate presidi medici e sono strettamente personali». Si è attivata anche la Federazione del Camposampierese, acquistandole per agenti di Polizia locale e volontari della Protezione Civile. La consegna è avvenuta ieri e le mascherine arrivano dalla ditta Defconservices di Monza, scortata per uscire dalla Lombardia e raggiungere il Veneto.
LE ALTRE INIZIATIVE
Dall’Alta Padovana alla Bassa. L’azienda “Ventidue” di Bovolenta, guidata da Ulisse Bellesso e specializzata nella produzione di tovaglioli e tovaglie, ha inviato una sostanziosa partita di mascherine mediche alla Camera di Commercio per i dipendenti agli sportelli. «Ringraziamo quest’azienda del nostro territorio e la città cinese di Guangzhou – dice il presidente Santocono -. Uniti ce la faremo». Solidarietà anche a Saonara: il titolare del bar Centrale ha donato al Comune 100 mascherine per forze dell’ordine e protezione civile. Mascherine chirurgiche acquistate direttamente dal Comune verranno invece distribuite gratuitamente da oggi a ottomila cittadini di Carmignano. «Abbiamo scelto di procedere alla consegna di queste mascherine in sacchetti per alimenti offerti dalla Ditta Lineapack», racconta il sindaco Bolis. Tutti i Comuni sono mobilitati. Le mascherine restano ambite, ma non sono più introvabili. 
Gabriele Pipia

Ultimo aggiornamento: 25 Marzo, 07:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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