Maserà. Investe un ciclista e scappa: il pirata incastrato dopo due mesi dall'incidente. A tradirlo un frammento

Venerdì 23 Febbraio 2024 di Cesare Arcolini
Maserà. Investe un ciclista e scappa

MASERÀ (PADOVA) - Investe un ciclista un ciclista, che cade a terra, e scappa senza prestare soccorso: preso. A incastrarlo è stato un frammento di carrozzeria e le telecamere di videosorveglianza. Ormai l'automobilista era convinto di averla fatta franca. Invece a distanza di quasi due mesi, mercoledì i carabinieri hanno rintracciato e denunciato per omissione di soccorso un uomo di 54 anni, impiegato, residente a San Pietro Viminario. I fatti che gli vengono contestati dai carabinieri del radiomobile di Abano risalgono agli ultimi giorni di dicembre e sono avvenuti in un'area periferica di Maserà.


L'incidente e la fuga

Attorno a mezzogiorno l'indagato, al volante della sua auto, per cause in corso di accertamento, ha tamponato violentemente una bicicletta elettrica con in sella un marocchino di 35 anni residente a Maserà.

Nell'urto il nordafricano è caduto rovinosamente sull'asfalto. L'automobilista invece di fermarsi per sincerarsi delle condizioni dello straniero, ha pensato bene di ingranare la marcia e dileguarsi facendo perdere le proprie tracce. A tradirlo è stato un pezzo di fendinebbia, rimasto a terra. Sul luogo dell'incidente, mentre il ferito è stato trasportato al pronto soccorso, si sono portati i carabinieri.


Quel frammento trovato a terra


I militari dell'Arma dopo aver ascoltato alcuni testimoni dello schianto, hanno rinvenuto a terra il frammento e non senza fatica sono riusciti a risalire al modello dell'auto di chi l'aveva perso. Con questo prezioso spunto investigativo si è poi passati alla visione delle immagini della videosorveglianza che hanno consentito di recuperare colore e targa del mezzo che si è dato alla fuga. Una volta ricostruito il cerchio gli investigatori sono così arrivati all'utilizzatore dell'auto e mercoledì si sono recati sul posto di lavoro dove l'hanno rintracciato. La sua auto è risultata danneggiata proprio nel punto compatibile con l'urto.


Ha tentato di negare tutto


Il cinquantaquattrenne è stato così accompagnato in caserma. In un primo momento il sospettato ha provato a negare qualsiasi addebito, poi messo alle strette, non ha potuto far altro che ammettere di essersi dileguato dal luogo dell'incidente senza prestare soccorso. Non è dato sapere il perchè di questa sconsiderata reazione. Si ipotizza sia stato preso dal panico. Sta di fatto che ora dovrà rispondere all'autorità giudiziaria di quanto commesso.
Nel frattempo il lavoratore marocchino di 35 anni si è ripreso e ha fatto rientro a casa. I carabinieri, a fronte dell'ennesimo pirata della strada identificato e denunciato ricordano agli utenti della strada che fuggire da un luogo dove si è consumato un incidente stradale, oltre ad essere un reato, non fa altro che pregiudicare ulteriormente la posizione con la giustizia.

Ultimo aggiornamento: 09:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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