LEGNARO - Paura per il primo cittadino di Legnaro. Ha rischiato di morire per un’insufficienza cardiaca. A salvarlo è stato l’intuito del medico di base che l’ha mandato in ospedale dopo aver contattato il 118 e l’equipe di Cardiologia del nosocomio di Piove di Sacco. Il sindaco di Legnaro Vincenzo Danieletto si è sentito male nel cuore della notte.
Il sindaco, che proprio l’altro giorno ha festeggiato 55 anni ha proseguito: «Se non fossi venuto in ospedale forse il mio quadro clinico sarebbe potuto precipitare. I medici hanno subito evidenziato un’insufficienza cardiaca e mi hanno operato d’urgenza inserendomi un pacemaker esterno. La mattina seguente l’operazione è stata definitiva e mi hanno inserito il dispositivo sotto pelle». Danieletto, che salvo imprevisti nella giornata odierno potrebbe essere dimesso ha aggiunto: «Ringrazio il personale medico che mi ha operato, tutti gli infermieri e coloro che mi hanno accudito in queste ultime ore. Alla mia gente l’invito è quello di affidarsi a mani esperte al primo segnale poco chiaro trasmesso dal nostro fisico». «Confido di rimettermi in forze al più presto - ha detto ancora - per tornare in municipio al mio lavoro. Nel frattempo posso contare su una squadra di lavoro che sta portando avanti le attività regolarmente e con la quale sono in costante collegamento. Avrò bisogno di un po’ di riposo circondato dall’affetto di mia moglie Daniela e dei miei figli Alice e Samuele. Il peggio è passato, ma ho davvero pensato di non farcela».
