CADONEGHE - Colto da malore mentre fa jogging: Egidio Cappelletto muore a 74 anni. Tragedia ieri mattina, poco dopo le 8.30, in via Bagnoli nell’omonima frazione a Cadoneghe davanti alla storica trattoria “Da Gambaro”.
Erano all’incirca le 8.45 quando un uomo che transitava in auto lungo la strada ha notato un corpo riverso a terra. Una volta avvicinatosi l’automobilista ha visto che l’uomo non respirava e non si muoveva e ha allertato subito il 118. In pochi istanti in via Bagnoli è arrivata un’autoambulanza e i sanitari hanno iniziato a praticare un massaggio cardiaco nel tentativo di rianimarlo: hanno provato per alcuni minuti, ma invano.
Egidio Cappelleto, ex collaboratore scolastico ora in pensione, ieri mattina era partito dalla sua casa, in via Noventa a Mejaniga di Cadoneghe, per fare una corsetta com’era sua abitudine. Giunto all’altezza della trattoria Egidio, che non aveva problemi di salute ed era un pensionato molto attivo e sportivo, ha iniziato a sentirsi male. Probabilmente il suo cuore non ha retto allo sforzo e si è accasciato a terra fino a perdere i sensi, ed è morto pochi minuti dopo aver accusato il malore fatale. E quando l’automobilista si è accorto di lui, Egidio purtroppo era già morto. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Cadoneghe che hanno eseguiti i rilievi per accertare le cause naturali della morte.
Quella dello jogging era una passione che Egidio coltivava da tempo, e da quando era in pensione la praticava quasi quotidianamente, senza stress agonistico ma per diletto. Col tempo favorevole, e specialmente in estate, come di consueto, era uscito presto al mattino per il suo allenamento quotidiano. Ai militari è toccato il triste compito di avvisare la famiglia. È stata così la moglie di Egidio a informare le figlie dell’improvvisa scomparsa del padre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 07:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA Erano all’incirca le 8.45 quando un uomo che transitava in auto lungo la strada ha notato un corpo riverso a terra. Una volta avvicinatosi l’automobilista ha visto che l’uomo non respirava e non si muoveva e ha allertato subito il 118. In pochi istanti in via Bagnoli è arrivata un’autoambulanza e i sanitari hanno iniziato a praticare un massaggio cardiaco nel tentativo di rianimarlo: hanno provato per alcuni minuti, ma invano.
Egidio Cappelleto, ex collaboratore scolastico ora in pensione, ieri mattina era partito dalla sua casa, in via Noventa a Mejaniga di Cadoneghe, per fare una corsetta com’era sua abitudine. Giunto all’altezza della trattoria Egidio, che non aveva problemi di salute ed era un pensionato molto attivo e sportivo, ha iniziato a sentirsi male. Probabilmente il suo cuore non ha retto allo sforzo e si è accasciato a terra fino a perdere i sensi, ed è morto pochi minuti dopo aver accusato il malore fatale. E quando l’automobilista si è accorto di lui, Egidio purtroppo era già morto. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Cadoneghe che hanno eseguiti i rilievi per accertare le cause naturali della morte.
Quella dello jogging era una passione che Egidio coltivava da tempo, e da quando era in pensione la praticava quasi quotidianamente, senza stress agonistico ma per diletto. Col tempo favorevole, e specialmente in estate, come di consueto, era uscito presto al mattino per il suo allenamento quotidiano. Ai militari è toccato il triste compito di avvisare la famiglia. È stata così la moglie di Egidio a informare le figlie dell’improvvisa scomparsa del padre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA