PADOVA - Si sarebbe chiamato Matias. E, se il destino fosse stato un po’ più clemente, secondo i medici avrebbe dovuto nascere esattamente il giorno di Natale. Invece ha visto la luce l’altro ieri, e solo per pochi istanti, su un marciapiede vicino alla Stazione di Padova. È morto poco dopo nel reparto di Neonatologia, dove i pediatri hanno provato a salvarlo.
La mamma ha 27 anni e il papà 24. Vivono da mesi all’addiaccio in un sottoportico di Piazza Salvemini: anche adesso che lei è ricoverata nel reparto di Ostetricia e Ginecologia, e lui è al suo fianco, quel gradino degradato resta la loro dimora: sulla vetrata esterna della palazzina hanno scritto "home sweet home" e sullo scalino esterno hanno lasciato la loro trapuntina ripiegata.
È vero che poco prima del parto aveva assunto una dose di droga?
«No. Assolutamente no. L’altro ieri non ho preso sostanze. Non ne ho neanche avuto il tempo».
Allora che cos’è successo?
«Ho dormito a lungo. Poi mi sono svegliata e sono andata da suor Lia alle Cucine Popolari a farmi dare la borsa della spesa, con un po’ di pane e qualche yogurt. Ho lasciato il mio fidanzato sul marciapiede di Piazza Salvemini...
