Eccellenze del Nord Est, la sfida delle piccole e medie imprese: «Promuovere la sostenibilità»

Giovedì 7 Dicembre 2023 di Madeleine Palpella
Il direttore del Gazzettino Roberto Papetti all'incontro su "Eccellenze del Nord Est"

RUBANO - In un mondo che si trasforma sempre di più in un paradigma incentrato sull’innovazione e la sostenibilità bisogna essere pronti. A Padova l’80% delle imprese ha meno di dieci dipendenti e questo può essere un problema per stare al passo con le nuove normative sostenibili dell’Unione Europea. Questo uno dei tanti temi trattati, a Villa Borromeo di Rubano, durante la penultima tappa del road tour composta da sette tappe di “Eccellenze del Nord Est, le imprese più dinamiche 2023”. L’ultimo appuntamento è previsto per oggi in provincia di Belluno. Questo percorso è servito anche per presentare l’analisi sulle imprese più performanti del Triveneto, realizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti Esperti Contabili di Pordenone, Rovigo, Venezia, Trento-Rovereto, Treviso, Padova e Belluno. Il focus del convegno padovano riguardava l’economia locale, con l’analisi sulle performance di quasi 14mila società di capitali della provincia, realizzata dall’Ordine dei Commercialisti con il Centro Vera dell’Università Ca’ Foscari.

I temi riguardano l’impatto e il traino che ha l’innovazione sostenibile per lo sviluppo delle imprese e del territorio in dialogo con le diverse categorie economiche e professionali. Sono stati dedicati al tema due tavoli e un’intervista, condotti da Roberto Papetti, direttore de Il Gazzettino, quotidiano media partner dell’iniziativa.


IL NODO NORMATIVO
Quello che mette in difficoltà le Pmi è la capacità di soddisfare completamente i requisiti richiesti dell’Unione Europea in campo di sostenibilità. Le piccole e medie imprese ad oggi non sono obbligate per legge a fornire dati sulla sostenibilità, ma la diffusione di informazioni in questo ambito può essere una grande opportunità per ampliare la propria rete, oltre che migliorare l’immagine aziendale e agevolare l’accesso al credito. «Ad oggi c’è l’urgenza di capire come può avvenire lo sviluppo di un’azienda rispetto alla sua stessa composizione - sottolinea Antonio Santocono, presidente della Camera di Commercio di Padova - Tra qualche anno, le imprese che non presenteranno il bilancio di sostenibilità, avranno alcuni svantaggi come, ad esempio, non potranno partecipare a gare e appalti pubblici. Le aziende del nostro territorio sono composte per l’80% di piccole imprese che hanno un fatturato annuo inferiore ai 10 milioni e sotto i dieci dipendenti. E quindi non hanno le forza di avere determinate certificazioni e dovranno rincorre a delle consulenze».
«Questa diventa anche una complicazione perché le nostre aziende sono vessate dalle norme europee che prevedono determinate figure e parametri all’interno dell’azienda - continua Santocono - Ma come fa una piccola azienda di nove dipendenti ad avere determinate figure professionali? Chi riuscirà a superare questa complicazione potrà diventare un’azienda competitiva. La soluzione dell’aggregazione è impossibile e quindi accadrà che le aziende cresceranno fino ad un certo punto poi se non riusciranno a traferire il lavoro si arriverà alla vendita».


L’OPINIONE
La pensa diversamente Leopoldo Destro, presidente di Confindustria Veneto Est, secondo il quale l’aggregazione è invece una possibile soluzione per lo sviluppo sostenibile dei territori. «Ad oggi, sul piano del territorio, Padova è si è posizionata seconda a livello europeo come “Capitale dell’innovazione” - spiega - E ancora è tra le prime cinque città italiane per maggior numero di startup nate quest’anno. Questi sono risultati importanti, ma per quanto riguarda le prospettive c’è un tema dimensionale più complesso. È un dato di fatto che il maggior numero di imprese sono di piccole dimensioni e per questo motivo bisogna fare un grande lavoro di aggregazione oppure inserire le aziende piccole in filiere virtuose. Per fare in modo che le cose funzionino occorre capitale umano, e quindi lavorare molto con l’università e gli istituti tecnici superiori».
 

Ultimo aggiornamento: 07:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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