Acquistavano online dall'Olanda la droga dello stupro: due pusher padovani nei guai

Acquistavano la sostanza direttamente da casa ricevendola a domicilio per posta

Mercoledì 16 Novembre 2022 di Redazione Web
Commercializzazione illegale di droghe su reti informatiche

PADOVA - Eseguite perquisizioni e sequestri anche in provincia di Padova: sono state 60 i blitz in tutta Italia nell'operazione contro l'importazione e lo spaccio della droga dello stupro.

L’attività investigativa, condotta dalla Polizia di Frontiera di Fiumicino, ha portato ad indagare 200 soggetti residenti e dimoranti in diverse province del territorio nazionale. Le perquisizioni effettuate nel territorio padovano, dalla Sezione antidroga della Squadra Mobile di Padova, hanno interessato un 39enne di Monselice ed un 35enne di Padova, ed hanno portato al sequestro, nei confronti del secondo, di un flacone contenente circa 450 gr. di gamma-butirrolattone gbl (sostanza stupefacente). Proprio il padovano è già indagato per aver importato in Italia dall'estero (Olanda) 1.100 g di GBL destinata allo spaccio, con un ordine effettuato sul sito "Purgato Bene D.O.O." (era l'agosto 2021).

Il 39enne di Monselice è invece indagato per avere, sempre nell’estate 2021, importato illecitamente dall’Olanda 600 grammi della stessa sostanza stupefacente, acquistandola anche lui dal medesimo sito e facendola recapitare presso la propria abitazione. Di rapida diffusione negli ambienti socio ricreativi e ludici, il GBL è utilizzato non solo per finalità voluttuarie, ma anche per soggiogare la volontà degli ignari assuntori che ne hanno fatto uso e creare in loro uno stato di semi coscienza e amnesia al fine di abusare sessualmente o per perpetrare violenza e raggiri.

Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 14:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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