Agenti travestiti da pescatori incastrano lo spacciatore sull'argine, la droga era sotto un cespuglio

Venerdì 28 Ottobre 2022 di Cesare Arcolini
Il momento in cui un agente blocca lo spacciatore

LOREGGIA - Operazione anti droga degli agenti-pescatori della polizia locale della Federazione del Camposampierese, sull'argine del Muson Vecchio a Loreggia. É stato denunciato un ventenne.

L'OPERAZIONE
Dopo alcune segnalazioni, il personale del comandante Antonio Paolocci ha cominciato a monitorare l'area. L'altro giorno un residente che aveva appena parlato con gli agenti di una pattuglia impegnata in un servizio nell'area, durante una passeggiata ha trovato nascosta nella vegetazione una busta contenente della sostanza stupefacente. La pattuglia ha recuperato la busta scoprendo all'interno 63 grammi di marijuana di ottima qualità e un bilancino di precisione. Ipotizzando che lo spacciatore dovesse passare a recuperare la droga, dopo aver sostituito la marijuana con foglie e fili d'erba, la busta è stata rimessa al suo posto. Il vice comandante Filippo Colombara ha disposto l'appostamento: visto che sull'argine è difficile passare inosservati, gli agenti si sono travestiti da pescatori. La pattuglia in borghese si è quindi posizionata sulla riva del Muson Vecchio vicino al nascondiglio della droga, mentre una squadra di motociclisti si è messa in posizione d'attesa.

Dopo qualche ora un giovane si è avvicinato a piedi al nascondiglio, dopo aver parcheggiato l'auto poco lontano. Dopo essersi guardato in giro a controllare che nessuno lo stesse vedendo, ha recuperato la busta e ha cercato di allontanarsi. A quel punto sono intervenuti i due agenti travestiti da pescatori, che hanno subito bloccato lo spacciatore.

LE RIPRESE
Tutta la scena è stata ripresa da una telecamera nascosta precedentemente installata dalla polizia locale. Lo spacciatore è un ventenne del Camposampierese. La successiva perquisizione a casa sua ha permesso di ritrovare altri 6 grammi di marijuana e hashish. Il 20enne è stato denunciato a piede libero per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Il telefono è stato sequestrato e gli investigatori ora puntano a ricostruire la rete dei clienti e dei fornitori.

Ultimo aggiornamento: 29 Ottobre, 10:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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