PADOVA - Patrizia Salviato, insieme ad altri colleghi, ha lottato durante il lockdown e nei mesi successivi chiedendo la riapertura delle palestre, tra le attività più penalizzate dalle chiusure e dalle norme anti contagio. Norme che, come ribadivano i titolari, erano già rispettate perché le palestre, da sempre, vengono sanificate e igienizzate. Sua la palestra Enjoy di galleria Scrovegni, una tra le più frequentate della città ante Covid. I tempi di attesa per la riapertura si sono rivelati però troppo lunghi mentre, come per tutti, le spese non si fermavano. Così Patrizia ha dovuto abbassare la serranda, ma ha trovato anche una nuova soddisfacente strada.
LA SOFFERENZA
«La mia palestra era tra le più importanti, 500 metri quadri con una capienza di 150 persone. Mi dispiace tantissimo per tutti quelli che hanno creduto in me come imprenditrice e allenatrice, ma non avevo alternative come è accaduto a molti altri titolari di palestre ha raccontato. Era difficile, dopo un anno e mezzo di chiusura, mantenere tutto normale perché di normale non c'era più nulla. Chi ha resistito e riaperto si è indebitato fino all'osso quindi io credo di aver fatto la scelta giusta. Anche tornando a lavorare lo avrei fatto per pagare il pregresso non so per quanti anni. Ho deciso quindi di chiudere, ma anche di continuare la mia attività, quella che amo e nella quale metto tanta passione, farò la personal trainer da libero professionista».
Salviato è anche consulente che si occupa di trasformazione fisica, analisi della composizione corporea e offre ai suoi clienti schede personalizzate finalizzate al dimagrimento ma anche alla riabilitazione fisica e alle diverse esigenze delle varie persone.
IL FUTURO
«Ho deciso svolgere il mio lavoro a Padova, ma l'ho anche espanso online. Ho creato un nuovo marchio: Enjoy Fitness Luxury Club.
ALTI E BASSI
Ma alla guerriera, come la definiscono amici e clienti riferendosi al suo carattere combattivo e alla grinta dimostrata anche durante la fase acuta della pandemia, è rimasto tanto della sua attività di imprenditrice. «Nella mia esperienza come titolare ho avuto dei risvolti positivi, anche se non sono mancate le difficoltà. Non è sempre stata un'attività fantastica, ha visto alti e bassi come tutti i lavori. A volte, ad esempio, ho incontrato persone che vantavano professionalità che poi non si rivelano tali, poi è arrivato il lockdown e le conseguenze per la mia attività e molte altre, che ormai tutti conoscono. Alla fine, anche se è stata una decisione sofferta, ho optato per sviluppare l'attività di personal trainer ampliando quella componente online che in precedenza era secondaria.
Il 1. agosto scorso ho dato il via al nuovo marchio, non è facile anche perché agosto è un mese già di per sé difficile - ha concluso Salviato - ma sto già avendo parecchi riscontri positivi, persone che mi stanno dando soddisfazione. Da questa nuova attività mi aspetto molto e le testimonianze di quanto mi seguono mi danno già tanta soddisfazione».
