Positivi Covid, scende l'età: un contagiato su 2 ha meno di 40 anni

Mercoledì 12 Maggio 2021 di Mauro Giacon
Positivi Covid, scende l'età: un contagiato su 2 ha meno di 40 anni

PADOVA - Va meglio, senza dubbio, sul fronte contagi e ricoveri.

Ma non come si sperava. È lo stesso direttore generale dell'Azienda ospedaliera, Giuseppe Dal Ben a comunicarlo, con una punta di insoddisfazione. «La situazione è stabile da diversi giorni. Avrei sperato in un discesa più forte ma non riusciamo a chiudere». Il riferimento è alle terapie intensive, il solo vero termometro di come va l'infezione. «Quella del S.Antonio è ormai libera, ma ne abbiamo ancora due dedicate al Covid, quella del professor Navalesi e quella centrale del Monoblocco». Con una media, nella settimana dal 4 al 10 maggio, di 23 pazienti nelle intensive e di altri 24 nella semintensiva del professor Vianello.


Sono questi i numeri che non lasciano tranquillo il dg. Insieme a un altro. Sempre nello stesso arco di tempo sono stati fatti 12.648 tamponi, trovando 324 nuovi positivi, il 2,5 per cento, sotto la media nazionale. Ma è scomponendo il dato che si verifica il problema. Di questi solo il 15 per cento ha più di 65 anni. Nel restante 85 per cento troviamo che il 43 per cento ha dai 40 ai 64 anni. Il 33 per cento dai 20 ai 40 anni, e il 24 per cento fino a 20 anni. Dunque il virus ormai incontra un muro rappresentato dalle fasce anziane vaccinate e si trasferisce dai più giovani. Circa uno su due di coloro che contraggono il virus ha meno di 40 anni.


MISSIONI SUEM
Ma andiamo con ordine. Quanto ha corso il Suem dal 4 al 10? Ha fatto 1.577 missioni, di cui 117 per pazienti covid o sospetti, in media 16 al giorno, percentuale scesa rispetto alla settimana precedente.


PRONTO SOCCORSO
È il dato più sorprendente. Dal 4 al 10 maggio c'è stato un vero e proprio assalto al pronto soccorso e non solo per il Covid. E' come se ci fosse stato un rimbalzo psicologico. Ritenendolo più sicuro in ogni senso i padovani che magari prima erano più prudenti ora si sono scatenati. Ma molto è dipeso anche dal movimento indotto dalla zona gialla, infatti non si registra una percentuale alta di accessi impropri. Ebbene 2.477 accessi al pronto soccorso fanno una media di 349, con una punta, lunedì, di 434 persone. Di questi 2.477, 209 sono stati accessi per Covid, circa 30 al giorno. Se scomponiamo il dato fra adulti e minori, dei 2.034 adulti arrivati, 95 erano per coronavirus e 22 sono stati ricoverati. Fra i bambini su 413 arrivi, 114 sono stati per coronavirus, 16 al giorno di media che hanno portato a due ricoveri.


I RICOVERI
Sono stati 566 i pazienti che si sono alternati nei reparti dedicati al Covid, una media di 80 al giorno. «C'è da dire che oggi sono concentrati alle Malattie infettive» dice Dal Ben. Sono ritornati alla normalità la clinica medica I, al sesto piano monoblocco, le medicine generali al settimo e decimo piano, e la clinica terza. Restano aperte oltre a due terapie intensive anche due semintensive. In sette giorni sono passati 230 pazienti in area medica, 32 al giorno; 164 nella intensiva, 23 al giorno; e 172 in semintensiva (24).


MONOCLONALI
Il direttore ha comunicato che ci sono 119 persone in cura con la terapia tramite anticorpi monoclonali, mentre le vaccinazioni condotte dall'Azienda ospedaliera sono state 53.720 finora, 16 mila delle quali per gli operatori sanitari e 15.175 andate ai pazienti vulnerabili. La sede di via S. Massimo è stata chiusa a favore dell'hub creato in Fiera. Per quanto riguarda i 750 operatori sanitari dipendenti che non si son ancora vaccinati Dal Ben ha riferito: «Abbiamo ricevuto gli elenchi dalla Regione e spedito le lettere. Siamo in attesa delle giustificazioni poi provvederemo. Certo bisogna distinguere fra chi ha avuto delle malattie o è in gravidanza da chi invece ha la volontà di non vaccinarsi. Comunque lancio ancora una volta un appello a tutti per venire a fare il vaccino».


LE ULTIME 24 ORE
Sull'attività normale dell'ospedale Dal Ben ha confermato la tabella di recupero di 700 interventi e circa 2mila visite che erano state spostate per il Covid. Per quanto riguarda invece i numeri delle ultime 24 ore sul fronte dei contagi i dati sono incoraggianti. Appena 48 i nuovi positivi, ma sono ancora 3.111 i malati anche se il giorno prima erano 3.238. Negli ospedali sono ricoverati 122 pazienti a cui si aggiungono 32 persone in terapia intensiva.

Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 09:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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