PADOVA - Sommozzatori e vigili del fuoco al lavoro sotto le arcate di un ponte sul fiume Brenta, a Vigonza, dove è stato ritrovato il corpo di una donna, incastrato nel materiale che la corrente aveva accumulato contro i piloni. Le prime ipotesi collegano il ritrovamento alla scomparsa di una 66enne di Campodarsego che due mesi fa, il 18 novembre, aveva parcheggiato la sua auto nei pressi del fiume a Cadoneghe, lasciando sul cruscotto un biglietto in cui rivolgeva le sue scuse ai parenti.
Di lei non si erano più avute notizie. Non vi è per il momento certezza che il corpo ripescato oggi sia il suo anche perchè in avanzato stato di decomposizione a causa della lunga permanenza in acqua.
Il ritrovamento da parte di alcuni operai impegnati in un cantiere sull'argine del fiume.
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