Le Pro loco padovane regalano soggiorni estivi agli angeli della sanità

Domenica 21 Giugno 2020
DONO Le Pro Loco offrono soggiorni estivi agli operatori sanitari impegnati con l’emergenza del Covid-19
PADOVA - Le Pro loco vogliono dire “grazie” agli operatori sanitari impegnati in questi mesi con l’emergenza del Covid-19 con l’offerta di 12 soggiorni estivi rivolti a loro e alle loro famiglie. «Da sempre, le pro loco dimostrano di saper “fare squadra” - Fernando Tomasello, presidente provinciale delle pro loco padovane e vicepresidente nazionale Unpli - ed essere solidali a favore del proprio territorio. Ed è per questo che abbiamo sposato l’iniziativa che ci è stata proposta da una struttura marchigiana vicina al nostro mondo associativo». Il Casale del Conero a Porto Recanati, situato nelle Marche tra le colline della Riviera del Conero, ha messo a disposizione gratuitamente sei soggiorni settimanali nel proprio residence, dedicati agli operatori sanitari e alle loro famiglie, che operano negli ospedali adibiti a curare il Covid-19 e ogni giorno si trovano in prima linea per difendere la nostra salute.
RACCOLTA FONDI
Contestualmente il comitato provinciale Unpli, di concerto con tutte le pro loco padovane, ha voluto aprire una sottoscrizione di raccolta fondi, al fine di implementare i soggiorni a disposizione del personale sanitario di terapia intensiva e di pronto soccorsodell’ospedale di Schiavonia a Monselice e dare così la possibilità ad un maggior numero di operatori di trascorrere un meritato e sereno periodo di vacanza con la loro famiglia. «Si è così riusciti a raccogliere fondi per ulteriori 6 soggiorni da donare agli operatori interessati. Le pro loco padovane, nonostante il serio momento di difficoltà, hanno saputo dimostrare il loro grande cuore e per questo vanno ringraziate una ad una. Tanti sono stati i partecipanti che hanno dato la loro adesione, indicando la loro settimana di preferenza e esprimendo molto apprezzamento per l’iniziativa. Sono stati estratti i 12 vincitori. Sono profondamente convinto che la riconoscenza sia la memoria del cuore, pertanto non posso che essere doppiamente grato al presidente Fernando Tomasello e all’Unione delle Pro loco di Padova - dichiara il direttore generale della Ulss 6 Euganea, Domenico Scibetta - per questo gesto estremamente generoso nei confronti del personale del Covid hospital di Schiavonia che, fin dalla prima ora dell’emergenza Coronavirus, ha dimostrato grande professionalità, gettando il cuore oltre l’ostacolo.
Ultimo aggiornamento: 09:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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