PADOVA - Si sono piazzati con sei pattuglie davanti al casello di Padova Ovest. Si sono appostati alle dieci di sera e non si sono mossi fino alle sei del mattino. Aspettavano chi entrava e chi usciva dall'autostrada, pronti a fermare chi aveva alzato troppo il gomito. Nella notte tra venerdì e sabato gli agenti della Polizia Stradale di Padova hanno controllato 285 veicoli e hanno ritirato ben 22 patenti degli automobilisti positivi all'alcoltest. Una cifra decisamente alta, se consideriamo che si tratta quasi di un conducente ogni dieci. Una percentuale simile viene registrata ogni fine settimana nei controlli ordinari della Polizia Stradale, ma in quei servizi vengono scelte strade percorse dai giovani in uscita dai locali, mentre sabato notte il controllo a tappeto ha riguardato esclusivamente l'accesso all'autostrada.
L'operazione si chiama No binge drinkers on highway e lo scopo è chiaro. Binge drinkers è una sorta di abbuffata alcolica, dove un bevitore assume diverse bevande in poco tempo, spesso con l'unico scopo di ubriacarsi in fretta. L'operazione di sabato notte ha riguardato tutto il territorio nazionale ed è stata disposta direttamente dal Ministero dell'Interno.
I SANZIONATI
Tra i 22 automobilisti a cui è stata ritirata la patente c'erano otto operai, un giovane neopatentato, un consulente informatico, un disk jockey, una parrucchiera, un'imprenditrice e un manager. Tre persone sono risultate positive anche al test precursore anti-droga: un giardiniere di 26 anni, uno studente di 22 anni e un operaio 42enne. Gli esiti degli esami a cui si sono sottoposti saranno pronti tra 10 giorni. Nel complesso sono stati decurtati anche 225 punti della patente. Metà dei conducenti era padovana, l'altra metà arrivava dalle province vicine (veneziani, trevigiani, vicentini e veronesi).
IL COMANDANTE
Il servizio, finalizzato all'accertamento delle condizioni psicofisiche dei conducenti con particolare attenzione all'abuso di alcol e all'assunzione di sostanze stupefacenti, è stato svolto dal personale della questura di Padova con la presenza del dirigente medico dell'Ufficio Sanitario Provinciale e con le apparecchiature classiche: etilometro e drug-test. Sono stati impiegate sei pattuglie e 14 uomini. «Questa operazione rientra nella nostra attività di prevenzione contro le stragi del venerdì e del sabato sera - sottolinea Gianfranco Martorano, comandante della Polizia Stradale di Padova -. Questa volta abbiamo scelto il casello di Padova Ovest, non è escluso che altre volte sceglieremo l'area di Padova Est oppure altre zone autostradali». Controlli serrati vengono organizzati ogni fine settimana. Nella bella stagione l'attenzione è non solo sulle strade attorno ai locali notturni, ma anche sulle principali direttrici che portano verso il mare e verso i colli euganei.
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'operazione si chiama No binge drinkers on highway e lo scopo è chiaro. Binge drinkers è una sorta di abbuffata alcolica, dove un bevitore assume diverse bevande in poco tempo, spesso con l'unico scopo di ubriacarsi in fretta. L'operazione di sabato notte ha riguardato tutto il territorio nazionale ed è stata disposta direttamente dal Ministero dell'Interno.
I SANZIONATI
Tra i 22 automobilisti a cui è stata ritirata la patente c'erano otto operai, un giovane neopatentato, un consulente informatico, un disk jockey, una parrucchiera, un'imprenditrice e un manager. Tre persone sono risultate positive anche al test precursore anti-droga: un giardiniere di 26 anni, uno studente di 22 anni e un operaio 42enne. Gli esiti degli esami a cui si sono sottoposti saranno pronti tra 10 giorni. Nel complesso sono stati decurtati anche 225 punti della patente. Metà dei conducenti era padovana, l'altra metà arrivava dalle province vicine (veneziani, trevigiani, vicentini e veronesi).
IL COMANDANTE
Il servizio, finalizzato all'accertamento delle condizioni psicofisiche dei conducenti con particolare attenzione all'abuso di alcol e all'assunzione di sostanze stupefacenti, è stato svolto dal personale della questura di Padova con la presenza del dirigente medico dell'Ufficio Sanitario Provinciale e con le apparecchiature classiche: etilometro e drug-test. Sono stati impiegate sei pattuglie e 14 uomini. «Questa operazione rientra nella nostra attività di prevenzione contro le stragi del venerdì e del sabato sera - sottolinea Gianfranco Martorano, comandante della Polizia Stradale di Padova -. Questa volta abbiamo scelto il casello di Padova Ovest, non è escluso che altre volte sceglieremo l'area di Padova Est oppure altre zone autostradali». Controlli serrati vengono organizzati ogni fine settimana. Nella bella stagione l'attenzione è non solo sulle strade attorno ai locali notturni, ma anche sulle principali direttrici che portano verso il mare e verso i colli euganei.
