CORREZZOLA (PADOVA) - Azzannata alla gola da un cane San Bernardo è viva per miracolo una bambina di 9 anni. E' successo l'altra sera in via Sant'Agostino nelle campagne alla periferia di Correzzola. Da quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Ponte San Nicolò che hanno effettuato il primo intervento, il grave episodio si è consumato all'interno del perimetro di una bifamiliare dove vivono due nuclei molto legati tra loro. L'altra sera doveva essere l'ennesima occasione per godersi una serata in compagnia in pieno relax.
Ad un tratto la figlia della coppia più giovane di residenti si è allontanata dagli adulti ed è andata dietro la casa dove si trova il recinto del cane.
Subito dopo la piccola è stata trasportata in ospedale a Padova in prognosi riservata. E' stata ricoverata in Pediatria. Nel cuore della notte è stata sottoposta a tutti gli accertamenti clinici del caso che hanno escluso lesioni ad organi vitali. E' stata così dichiarata non in pericolo di vita. La ferita è stata suturata e ora per la bambina inizierà un periodo di convalescenza prima di tornare alla vita di tutti i giorni. Al momento i carabinieri che hanno effettuato l'intervento non hanno ricevuto alcuna denuncia. Il cane San Bernardo è risultato regolarmente assicurato e munito di obbligatorio microchip. Da quanto si è appreso mai prima dell'altra sera lo splendido animale aveva provocato guai alle persone. E' considerato un mansueto che proprio con i bambini trova il suo habitat preferito. Ecco che resta un mistero capire cosa sia accaduto negli istanti che hanno preceduto l'aggressione.
I genitori della bambina ferita e il nucleo familiare dell'altra bifamiliare sono amici da parecchio tempo. Quanto si è verificato ha lasciato tutti sconvolti, ma ora l'unico vero obiettivo è rivedere in piena forma la bambina dopo la brutta avventura dell'altra sera. Non appena la ferita si sarà ripresa completamente, racconterà ai genitori cosa sia accaduto. Solo a questo punto il quadro degli eventi sarà più chiaro.
C.Arc.