Caldo torrido, venti casi al giorno di colpi di calore nel Padovano. I consigli dei medici

In settimana si sfioreranno i 40 gradi e aumentano gli accessi ai pronto soccorso della provincia

Lunedì 17 Luglio 2023 di Silvia Moranduzzo
Colpo di calore

PADOVA - Si sfioreranno i 40 gradi in settimana. E sono almeno una ventina al giorno i casi di colpo di calore presi in carico dagli ospedali dell'Ulss 6 Euganea.

Temperature torride che colpiscono soprattutto gli anziani.

Colpi di calore

«A livello aziendale stiamo assistendo ad un aumento di accessi totali ai quattro pronto soccorso - rileva la dottoressa Roberta Volpin, direttore del PS degli Ospedali riuniti Padova sud, che rendiconta la situazione complessiva - circa 500 al giorno, contro una media estiva di 450: una cinquantina di casi in più dunque a livello di Euganea, dovuti soprattutto a traumi e incidenti perchè d'estate è fisiologico che ci si muova di più, ma anche a colpi di calore. Sono una ventina in totale quelli che vediamo ogni giorno io e i miei colleghi degli altri PS aziendali: si tratta prevalentemente di persone avanti con l'età che escono anche nelle ore più calde, non hanno il senso della sete, si disidratano molto facilmente e l'organismo non riesce a termoregolarsi in modo adeguato. I sintomi del colpo di calore, lo ricordo, sono febbre alta che non risponde alla terapia farmacologica, disorientamento, fino all'insufficienza renale acuta».

Esiste uno specifico "piano caldo 2023". Al fine di facilitare l’accesso alle informazioni sulle risorse e sulle opportunità territoriali, la Regione Veneto ha attivato il numero verde 800.535.535 in collaborazione con il servizio di Telesoccorso e Telecontrollo.

Le buone regole

Per evitare di stare male ecco 10 consigli da seguire:

- Evita l’esposizione all’aria aperta nelle ore più calde;
- Migliora il clima dell'ambiente domestico e di lavoro;
- Bevi molto e mangia molta frutta;
- Adotta un'alimentazione leggera e conserva correttamente gli alimenti;
- Indossa un abbigliamento leggero e proteggiti dai raggi solari;
- Adotta alcune precauzioni se esci in macchina;
- Ipertesi e cardiopatici: evitare di alzarsi in modo brusco;
- Attenzione ai farmaci che si assumono in caso di malattie cardiovascolari;
- Attenzione ai cambiamenti di abitudine e di attività della persona anziana;
- Conserva correttamente i farmaci.

E cosa fare se la persona vicino a noi ha un colpo di calore? Ecco cosa dice l'Ulss 6:

- Porre il paziente in ambiente fresco disteso con gambe sollevate rispetto al corpo;
- Togliere abiti stretti e/o pesanti, scarpe, ecc.; coprirlo con qualcosa di leggero;
- Raffreddare il paziente non in modo brusco, ma progressivamente con panni bagnati, borse di ghiaccio, ecc. in vari punti (fronte, ascelle, inguine);
- Non somministrare alcolici né altre bevande soprattutto se ghiacciate, ma idratare progressivamente con acqua non gasata a temperatura ambiente;
- Chiedere assistenza medica. In caso di perdita di coscienza non somministrare nulla, seguire le indicazioni del 118 che va chiamato in caso di emergenza (non solo perdita di coscienza ma anche problemi respiratori e peggioramento progressivo delle condizioni).

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