BORGO VENETO - Chissà cosa avrà pensato l’agricoltore di Borgo Veneto, quando, uscito di casa e raggiunti i propri terreni, si è accorto che nel campo di mais di sua proprietà era atterrato un aliante. E' accaduto l'altro giorno alle 17.30, in località Megliadino San Fidenzio. Un 63enne ingegnere civile di Ferrara era partito poco tempo prima dall’Aero Club Volo Velistico della città emiliana. Le condizioni meteorologiche erano ottimali e così il pilota aveva deciso di uscire in volo con il proprio aliante per godersi la bella giornata di sole. La fase di decollo era avvenuta regolarmente e il pilota ha cominciato a seguire le correnti fino alla provincia padovana. Arrivato nel territorio del montagnanese, però, per ragioni ancora non del tutto chiarite, il 63enne ha dovuto cambiare il progetto originale. Dai primi accertamenti, infatti, l’uomo non è più riuscito a rientrare alla sede di partenza. Forse un cambio delle correnti ha costretto l’ingegnere a cambiare il proprio piano di volo, deviando la rotta fino ad individuare un luogo sicuro per un atterraggio d’emergenza. Ha sorvolato la campagna di Borgo Veneto, finché ha avvistato il campo di mais, all’altezza del civico 31 di via Luppia. Il terreno, esteso e non troppo vicino alle case, ha permesso all’esperto pilota di mettere in atto tutte le procedure per atterrare con dolcezza, evitando di causare danni o di mettere a rischio la propria incolumità o quella di eventuali altre persone che avrebbero potuto trovarsi nelle vicinanze.
MANOVRA
La manovra è fortunatamente riuscita senza intoppi e l’ingegnere ferrarese ha potuto tirare un bel sospiro di sollievo. Intanto, però, la comparsa di un aliante code 40/1-grog in un terreno coltivato di Borgo Veneto ha causato non poca curiosità tra chi si è trovato ad assistere la scena. Sul posto sono intervenuti dopo pochi minuti i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Este, oltre al proprietario del terreno stesso, un agricoltore 58enne residente a breve distanza dal luogo dell’atterraggio di emergenza. Accertate le buone condizioni del pilota, che è uscito dal velivolo autonomamente e completamente illeso, i carabinieri ne hanno ascoltato la testimonianza. I militari hanno quindi compiuto tutti i rilievi del caso, ma dato che non si sono registrati danni o feriti, l’episodio si è chiuso in breve tempo.
Camilla Bovo
Ultimo aggiornamento: 08:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA MANOVRA
La manovra è fortunatamente riuscita senza intoppi e l’ingegnere ferrarese ha potuto tirare un bel sospiro di sollievo. Intanto, però, la comparsa di un aliante code 40/1-grog in un terreno coltivato di Borgo Veneto ha causato non poca curiosità tra chi si è trovato ad assistere la scena. Sul posto sono intervenuti dopo pochi minuti i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Este, oltre al proprietario del terreno stesso, un agricoltore 58enne residente a breve distanza dal luogo dell’atterraggio di emergenza. Accertate le buone condizioni del pilota, che è uscito dal velivolo autonomamente e completamente illeso, i carabinieri ne hanno ascoltato la testimonianza. I militari hanno quindi compiuto tutti i rilievi del caso, ma dato che non si sono registrati danni o feriti, l’episodio si è chiuso in breve tempo.
Camilla Bovo
