Padova. Brutale aggressione al primario di Ginecologia, in due finiscono davanti al giudice

Sabato 30 Settembre 2023 di Marco Aldighieri
Due a giudizio

PADOVA - Si è chiuso il cerchio attorno ai due aggressori di Roberto Tozzi, 52 anni, professore e direttore della Clinica ginecologica dell'Azienda ospedaliera. Entrambi incensurati e residenti a Noventa Padovana sono stati citati direttamente in giudizio per la fine del 2024. Il muratore serbo-bosniaco Dejan Gacic di 24 anni (legali Fabio Targa ed Eleonora Perale) è accusato di lesioni personali e omissione di soccorso. Il complice Valentino Benvegnù di 22 anni (avvocato Roberto De Nicolao), dovrà rispondere di favoreggiamento e anche lui di omissione di soccorso.

Tanta violenza sarebbe esplosa sabato 15 ottobre dell'anno scorso, appena passate le 22, perchè il medico, in piedi sopra un monopattino elettrico del Comune, avrebbe invaso per sbaglio la corsia della macchine dove stava transitando l'auto con a bordo i due giovani. Lo stimato ginecologo stava percorrendo via Trieste, per andare a prendere la figlia di ritorno da una partita di hockey. Ma qualcosa è andato storto, quando il primario si è avvicinato alla rotonda che interseca con via Berchet. I due amici a bordo dell'auto, prima lo avrebbero affiancato minacciandolo e offendendolo, e poi lo avrebbero sorpassato per chiudergli la strada. A questo punto il serbo-bosniaco, seduto davanti sul lato del passeggero, sarebbe sceso dall'auto e avrebbe colpito il medico con un potente pugno al volto. Il chirurgo è caduto sull'asfalto e ha perso i sensi, mentre i due si sono dati alla fuga senza prestargli soccorso. La scena è stata vista da alcuni automobilisti, che sono riusciti a prendere il numero di targa del mezzo dei due aggressori e hanno chiamato il Suem 118. Il primario è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale civile, dove è stato costretto a sottoporsi alle cure dei suoi colleghi. Oltre a numerose contusioni in più parti del corpo, gli è stata riscontrata la frattura dello zigomo. Così è stato ricoverato un paio di giorni in Chirurgia Maxillofacciale e Ottorino, poi è stato dimesso con una prognosi di quaranta giorni. Il ginecologo ha quindi presentato denuncia per aggressione. La Procura, grazie ad alcuni testimoni del pestaggio, in poche ore è riuscita a risalire all'identità dei due aggressori. Inoltre sono state visionate le immagini registrate dalle telecamere della videosorveglianza installate lungo via Trieste.

I due amici avrebbero riferito agli inquirenti di avere agito contro il medico, perchè alla guida del monopattino elettrico all'improvviso ha invaso la loro corsia e sarebbero stati costretti a una manovra azzardata per evitarlo. 

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