Treno contro un cervo: altra giornata nera per i viaggiatori, 4 corse cancellate

Venerdì 8 Gennaio 2021
Treno contro cervo: ore di disagi

Treno investe un cervo all’alba: 4 corse vengono cancellate, sommandosi a quelle già soppresse dal “piano neve” di Rfi e Trenitalia. Non c’è pace per la ferrovia bellunese, che, come altre infrastrutture di collegamento della provincia ha dovuto fare i conti, con più di una copiosa nevicata che ha mandato in crisi la circolazione. E così da dopo Natale ci sono stai treni cancellati preventivamente e, ove possibile, sostituiti con autobus e altri che hanno accumulato ritardi record.

L’INCIDENTE

Ieri giovedì 7 la giornata è iniziata con nuovi disservizi, non imputabili alle Ferrovie: poco prima delle 6, un animale di grossa taglia ha occupato l’unico binario tra Belluno e Ponte nelle Alpi Polpet poco prima che sopraggiungesse un convoglio fuori servizio, con a bordo i soli macchinisti.

L’impatto fra il convoglio a trazione diesel e l’animale, molto probabilmente un cervo, è stato inevitabile. L’assenza di un secondo binario ha provocato, tra la necessità di valutare eventuali danni al mezzo, quella di assicurare che la linea fosse regolarmente percorribile e la rimozione dell’animale, la sospensione del traffico ferroviario tra le due stazioni dalle 5.55 alle 7.10. Solo dopo quest’ora, e quindi in piena fascia di punta per gli spostamenti lavorativi, il traffico sui binari è tornato regolare grazie all’intervento dei tecnici di Rete ferroviaria italiana che hanno liberato la linea e assicurato la funzionalità della stessa con i dovuti standard di sicurezza.

I DISAGI

In un giovedì che vedeva già la certezza di cinque treni cancellati totalmente e uno parzialmente tra Belluno e Calalzo per gli effetti del “piano neve e gelo”, l’incidente tra cervo e treno ha portato a sopprimere altre quattro corse del mattino: una da Belluno verso Ponte nelle Alpi, tre da Polpet verso il capoluogo. Altrettanti convogli hanno circolato ma partendo oppure giungendo a destinazione con ritardi che hanno oscillato tra i 10 e i 36 minuti. Eclatante il caso del Belluno – Calalzo delle 7.30, che ha imboccato la galleria Vignetta solo alle 8.06. Anche oggi venerdì il “piano neve e gelo” delle Ferrovie, attivato in fase di emergenza, prevede delle cancellazioni programmate, tutte sulla Calalzo – Belluno: un treno, quello in arrivo nel capoluogo alle 7.18, partirà da Longarone anziché dal capolinea cadorino, mentre è annunciata la cancellazione totale delle corse in partenza alle 8.30, 14.30 e 19.30 per Calalzo e da quest’ultima stazione per il capoluogo alle 12.28 e 18.28.

IL PERICOLO

In questi giorni, i vigili del fuoco stanno ricevendo molte chiamate da parte di cittadini che segnalano la presenza sulle strade, ormai ripulite dal manto bianco, di cervi che cercano di mettersi in salvo dai due metri di neve che si sono accumulati nei giorni scorsi nelle zone meno “antropizzate”. Questo fenomeno genera, come noto, pericoli per la circolazione stradale: la sera dell’Epifania si sono verificati investimenti di animali a Domegge e Santo Stefano di Cadore e anche ieri ci sono stati altri casi.

Ultimo aggiornamento: 08:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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