Stop al voto in Senato. La protesta
di Sappada: «Ci hanno boicottati»

SAPPADA - Sappada non manda giù in silenzio la decisione del Senato, su richiesta del governo, di sospendere la decisione sul passaggio del Comune bellunese dal Veneto, Regione "ordinaria", al Friuli, Regione ad autonomia "speciale". Nella Gemandehaus affollata i consiglieri comunali votano all'unanimità un ordine del giorno che impegna i parlamentari a riproporre urgentemente al Senato il voto della legge su Sappada. Il sindaco Manuel Piller Hoffer fa capire che l'ira popolare che è montata dopo la beffa del Senato ed il voto contrario del consiglio provinciale di Belluno potrebbe sfociare anche in gesti incontrollati. «Quella scelta - ha detto in aula- ha scatenato la rabbia dei cittadini, oramai pronti ad iniziative clamorose pur di raggiungere il risultato. Ma dopo Sappada un minimo di riflessione dovrebbe indurre gran parte dei bellunesi ad urlare la loro ira verso questi politici che non solo non forniscono risposte al territorio, ma si prodigano addirittura per boicottare il lavoro altrui»...