Teresa Ciabatti vince l’edizione 2021 del Premio Cortina con il suo romanzo “Sembrava bellezza” (Mondadori). A conquistare il Premio della montagna è Giuseppe Mendicino, che ha curato il testo postumo di Giovanni Cenacchi “Dolomiti cuore d’Europa” (Hoepli). Anche questa volta, come già accadde nel 2020, gli organizzatori del premio letterario, nelle due sezioni, hanno voluto anticipare i nomi dei vincitori, sovvertendo la formula dei primi anni, quando venivano rivelati solamente all’ultimo momento, durante la cerimonia di proclamazione, alla fine di agosto, al culmine della stagione turistica estiva di Cortina, nel periodo in cui si avviano a conclusione gli incontri della rassegna “Una montagna di libri”, di cui fa parte il premio letterario.
LA CONFERMA
Quell’appuntamento rimane, per l’incontro con i vincitori, che racconteranno le loro opere al pubblico della sala Alexander Girardi, alle 18 di venerdì 27 agosto. «Il romanzo “Sembrava bellezza” di Teresa Ciabatti rileva l’impietoso trascorrere del tempo e come, nel ripercorrerlo, si possano incontrare il perdono e la tenerezza, prima di tutto verso se stessi. Un romanzo di madri e di figlie, di amiche, in cui l’autrice mette in scena le relazioni, tra donne e non solo. Un romanzo animato da uno sguardo che innesca la miccia del reale e, senza risparmiare nessun veleno, comprende ogni umana debolezza», enuncia Francesco Chiamulera, ideatore e organizzatore del premio. I giurati della sezione Montagna hanno premiato il libro postumo di Giovanni Cenacchi, curato da Giuseppe Mendicino, “Dolomiti cuore d’Europa. Guida letteraria per escursionisti fuori rotta”. È un volume ricco di antiretoriche ricostruzioni di avventure alpinistiche della Grande guerra, con eleganti descrizioni dei territori meno noti intorno a Cortina e alle Dolomiti di Sesto. Ma è anche un vademecum corredato da mappe puntuali, per chi volesse percorrere sentieri selezionati, ben lontani da quelli affollati dal turismo, in cui è riunito il materiale più raffinato, proveniente da riviste, guide, prefazioni, articoli sparsi, libri oggi introvabili.
IL CASO
Cenacchi era un bolognese, nato casualmente a Cortina, paese al quale rimase legato per tutta la vita, di cui si occupò in almeno tre lavori: la storia del gruppo di alpinisti Scoiattoli, scritta nel 1989, per il cinquantesimo; gli itinerari del suo “Escursionista per caso”; la collaborazione con Lino Lacedelli per riscrivere la storia della conquista del K2, avvenuta nel 1954 e seguita da almeno mezzo secolo di polemiche. Cenacchi è mancato prematuramente il 17 agosto 2006. I libri vincitori sono stati scelti da due giurie.
