La sfida di Elisa, 21 anni: riapre la cooperativa alimentare di Polpet

PONTE NELLE ALPI - I negozi di vicinato conservano la loro funzione sociale oltre che creare valore per il centro abitato? Molti giovani ne sono convinti e si mettono in gioco. Dopo due anni, il negozio di generi alimentari della Cooperativa di Polpet cambia gestione. A Monia Fossaluzza subentra Elisa Mognol. Sono in corso alcuni interventi sull'arredamento in modo che tutto sia pronto per l'inaugurazione della nuova attività prevista per sabato 4 settembre alle 15.30.

IL SERVIZIO ALLA FRAZIONE
«Generi alimentari, gastronomia, prodotti di aziende agricole locali e vino alla spina bellunesi e consegne a domicilio» - sottolinea la giovanissima Elisa (ha solo 21 anni) - «sono le caratteristiche del servizio che vado ad offrire alla frazione». è la denominazione che Elisa ha scelto per la sua scommessa. Elisa ha fatto stampare un volantino che riporta l'orario di apertura del negozio indicando anche le modalità di contatto (cellulare e WhatsApp - 3489946017). Dietro la scelta di intraprendere questa attività non c'è casualità: Elisa è la nipote di Pia Caldart che gestì l'attività dal 1963 al 1974 mentre dal 1999 al 2019 fu la volta di Ivan Caldart (cugino della mamma di Elisa). La Cooperativa di Polpet fu fondata nel dicembre del 1904 come Magazzino cooperativo con l'obiettivo iniziale di comperare all'ingrosso coloniali, cereali e altri generi alimentari da distribuire ai propri soci al prezzo di costo, «escludendo nel modo più assoluto qualunque concetto di lucro o speculazione».

PRESTO APRE ANCHE IL BAR
La Cooperativa è proprietaria di: due negozi, un appartamento al piano superiore e da un retrostante salone di 200 metri quadrati. La Cooperativa abbandonò la gestione diretta del bar nel 1973 per affittarlo a terzi. Nel 1983 anche il negozio subì la stessa sorte. Nel 1995 il Magazzino cooperativo, con l'approvazione di un nuovo statuto, è diventato Società cooperativa di Polpet. In questi decenni l'immobile ha subito significative manutenzioni. Oltre al cambio di gestione del negozio di alimentari come detto, tra qualche giorno ci sarà la riapertura, dopo due anni, complice il lockdown, del bar. Sono in corso robusti interventi che hanno visto, tra l'altro, la rimozione del biliardo per dare posto alle scaffalature destinate alla vendita di giornali (l'edicola di via Belluno è chiusa da anni). Il locale dovrebbe riaprire dopo l'8 settembre.