«Poteggiamo la cerva Angela: il sindaco di Auronzo vieti i fuochi d'artificio e i botti di Capodanno»

Martedì 28 Dicembre 2021 di Yvonne Toscani
Ad Auronzo tutti pazzi per la cerva Angela

AURONZO  - Angela, la cerva che alcuni giorni fa ha visitato l’asilo nido “I folletti del bosco” di Auronzo, dorme ogni notte nel fienile vicino alla casa di Giacomo Maroldo, noto per l’impegno profuso su più fronti nel mondo del volontariato cadorino e non. Durante il giorno, l’animale si allontana, girovagando tra le case e lungo le strade del paese, e sull’imbrunire ritorna alla “base”. «Quando mi ha visto – racconta Giacomo Maroldo, ricordando la prima volta che la cerva è andata nel suo garage – è saltata agilmente all’interno del mio giardino, dove ha mangiato le foglie di tutte le mie piante. Con l’aiuto di alcuni amici, è stato preparato un giaciglio di fieno. Angela si fa accarezzare tranquillamente». Tuttavia Giacomo Maroldo, che ha aperto le porte del fienile dove i suoi nonni avevano il bestiame, nel centro del paese, verso il lago e poco distante dalla caserma dei carabinieri, chiede che chiunque la veda in giro sia rispettoso nei suoi confronti e lancia un appello affinché non le venga dato da mangiare cibo che possa essere nocivo, come il pane. «Ringrazio le persone di Auronzo che mi stanno portando tutto ciò che è compatibile per gli animali selvatici – aggiunge –. La mia gratitudine va inoltre ai due allevatori, Laura Lala di Lorenzago e Matteo Ianese del Comelico, che mi danno il fieno. Qui è al riparo dalle intemperie e fuori da ogni pericolo». Dalla pagina Facebook “Claretta la Cerva del Comelico Superiore”, attiva da 4 anni con l’obiettivo di sensibilizzare il rispetto e la libertà verso tutti gli animali selvatici, si riporta l’invito, arrivato da molti cittadini di Auronzo e girato al sindaco, di evitare, in riva al lago di Santa Caterina, lo spettacolo pirotecnico di fine anno. «I botti rappresentano un problema per cani e gatti – si legge nel post – ma anche per la cerva Angela, che potrebbe spaventarsi. Per questa ragione molti residenti hanno chiesto di fare il possibile per evitarli, infatti i forti rumori possono indurre gli animali selvatici a rocambolesche e pericolose fughe, con traumi che possono essere fatali. Con apposite ordinanze dei sindaci in diverse città c’è il divieto dei botti per l’ultimo dell’anno: lo chiediamo anche nelle zone montane». Anche nella pagina del social si sottolinea l’importanza di rispettare Angela, evitando di avvicinarla. La cerva, di circa 120 chili, un po’ vecchiotta, gira per il paese ormai ben voluta dalla maggior parte dei cittadini. Ricorda molto Claretta, l’animale che, ai primi del 2018, girava per Sega Digon, nel comune di Comelico superiore. 

Cerva in visita all'asilo: ribattezzata Angela chiedono diventi la mascotte del paese

Ultimo aggiornamento: 11:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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