Casa di riposo in "rosso", ma il Comune blocca le rette

Domenica 21 Marzo 2021 di Marco Dibona
La Casa di riposo di Cortina d'Ampezzo

CORTINA D’AMPEZZO - L’amministrazione comunale finanzierà con oltre 372mila euro i maggiori costi sostenuti dalla azienda speciale servizi alla persona Cortina, per gli anni 2020 e 2021, a causa della pandemia Covid-19. L’azienda, retta dall’amministratore unico Paolo Stocco, con la direzione di Claudio Talamini, gestisce la casa di riposo Dottor Angelo Majoni, l’annesso centro diurno, il servizio di assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili e i servizi sociali del comune. La giunta municipale, al completo e all’unanimità, ha ritenuto di accollarsi questo onere, per non gravare sugli utenti. «L’azienda Assp Cortina aveva chiesto di rettificare le rette della casa di riposo per anziani – spiega il sindaco Gianpietro Ghedina – per far fronte al disavanzo di 200mila euro, previsto nel bilancio di questo anno 2021. Questo passivo va a sommarsi alla perdita che si è creata nell’anno 2020, per un ammontare di 172.890 euro, per minori entrate e soprattutto per maggiori costi, per affrontare l’emergenza determinata dalla pandemia. In totale il disavanzo complessivo dell’azienda, in questi due anni, finirà per superare 372mila euro. Noi abbiamo ritenuto di non accogliere questa richiesta, vista la situazione delicata, con le difficoltà che vivono molte famiglie, in questo particolare periodo. Così questi soldi li metterà il comune, senza gravare sull’utenza». L’aumento della retta sarebbe stato di una decina di euro, a partire dal 1 gennaio 2021, moltiplicato per i circa 20mila pernottamenti che si sommano ogni anno nella struttura di accoglienza. Ci sarebbe stato pertanto un maggiore esborso di circa 300 euro al mese, per ogni persona ospite della casa di riposo. Nella delibera di giunta si legge: “Le maggiori spese sono l’effetto di un aumento dei costi sociali, prodotto dalla situazione di emergenza pandemica Covid-19. Dall’esame della normativa sussistono i presupposti affinché il comune provveda alla copertura dei costi sociali”. E’ stata verificata la disponibilità di risorse, nel bilancio di previsione per l’esercizio 2021-2023; in questo caso è positivo il fatto che il bilancio sia già stato approvato dal consiglio comunale, nei termini stabiliti dalle norme, lo scorso 28 dicembre. Si ricorda inoltre che, secondo lo statuto dell’azienda speciale, il comune può assumere a proprio carico gli oneri e trasferire le risorse necessarie alla Assp Cortina, qualora ravvisi ragioni di carattere sociale, tanto da disporre che l’azienda effettui servizi o svolga attività senza il completo recupero dei relativi costi. 
 

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