CANALE D'AGORDO - Incredulità e sbigottimento sono stati i sentimenti che hanno provato le comunità della valle del Biois dopo che nel pomeriggio di ieri si era sparsa la notizia dell'immatura e improvvisa scomparsa di Fabio De Ventura di 63 anni nella sua abitazione per un malore.
LA TRAGEDIA
Ieri Fabio, vice capo servizio della società impianti Falcade-Col Margherita, in pensione da qualche anno, era stato al mattino a far legna nel bosco.
LA DISCREZIONE
Fabio De Ventuta ha sempre abitato nella frazione di Carfon con la moglie Cristina e le tre figlie. Personaggio molto conosciuto in valle, per moltissimi anni è stato alle dipendenze della varie società di impianti sciistici della valle che si sono succedute, tanto da essere considerato una colonna portante delle maestranze di questa società. Poi finalmente qualche anno fa è arrivata la sospirata pensione e Fabio ha potuto così dedicare tutto il proprio tempo alle sue passioni, in primo piano la famiglia, poi la caccia e anche far legna era diventato per Fabio un bel passatempo in cui coniugare l'utile al dilettevole. Finalmente anche la legna poteva farla in tranquillità senza correre come faceva quando era ancora al lavoro. Negli anni Ottanta Fabio De Ventura era stato anche amministratore con l'allora amministrazione del sindaco Enzo Salton. Fabio De Ventura era molto affezionato alla sua frazione, sempre attento che il paese e il territorio fossero a posto, gli piaceva prendersi cura anche del suo villaggio, pronto sempre a dare una mano alla gente di Carfon e sempre pronto a lavorare con i tanti amici volontari di questa frazione, che in ogni stagione si prendono cura del loro paese attraverso piccole manutenzioni. E proprio tra i tanti amici Fabio ha lasciato un vuoto incolmabile e un grande senso di smarrimento. Ancora da fissare la data del funerale.