«Smartphone e tablet a pezzi? Fermi
tutti: non li buttate e portateli da me»

BELLUNO - Aggiustare smartphone e tablet, un'attività che non conosce crisi. Ne è certo Tommaso Caldarone, titolare a Cadola di un laboratorio dove si effettuano esclusivamente tali riparazioni, ancora rarissimi in provincia. Una convinzione che lo ha spinto giusto un anno fa a lasciare il posto (a tempo indeterminato) di manutentore meccanico presso un'azienda del settore dell'elettronica per dedicarsi a tempo pieno a un lavoro al passo con i tempi, che è anche la sua passione. «Fin da piccolo mi piaceva aprire ogni sorta di apparecchiatura per vedere com'era fatta e per metterci mano - dichiara l'artigiano -. Nel febbraio del 2014 ho deciso di avviare un laboratorio tutto mio e oggi, alla vigilia del primo anniversario, posso dire di essere davvero soddisfatto. I clienti non mancano, anzi sono sempre di più».  C'è da credergli vedendo la sua scrivania coperta da gioiellini tecnologici bisognosi di cure. I danni più frequenti da riparare riguardano i display da riparare...