«Dobbiamo completare la campagna di vaccinazione, senza imbecillità, irresponsabilità, sapendo che è tutto nelle nostre mani.
Se sarà un Natale libero? «Dipende dai nostri concittadini - spiega De Luca - dobbiamo preoccuparci, certo che dobbiamo preoccuparci. Siamo a 8.500 positivi. C'è una soglia critica oltre la quale anche se i positivi in grandissima parte non vengono ricoverati grazie alla campagna di vaccinazione, tuttavia il contagio si diffonde». De Luca fa riferimento a un episodio delle ultime ore, la morte di una giovane mamma per Covid per sottolineare che la battaglia col virus non è ancora vinta: «Qualche ora fa credo sia morta una giovane mamma che era stata ricoverata quasi due mesi fa per Covid. una donna che era in gravidanza, è morto il bambino già un mese fa, è morta anche la mamma. Questi episodi drammatici ci sentono a ricordare che quando parliamo di Covid non bisogna banalizzare, ho la sensazione che molti guardino al Covid come a una influenza non è cosi. Abbiamo una aggressione per le fasce più giovani, sotto i 15 anni. Credo sia un dovere di civiltà - ha concluso - completare la campagna di vaccinazione».