Zelensky ha nominato il generale Oleksandr Syrsky
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha nominato il generale Oleksandr Syrsky nuovo capo delle Forze armate, dopo la rimozione di Valery Zaluzhny.
Zelensky licenzia il generale Valerii Zaluzhny
Volodymyr Zelensky licenzia il generale Valerii Zaluzhny. Dopo settimane di voci e indiscrezioni, è ufficiale la notizia del cambio al vertice delle forze armate ucraine. A darne notizia con un post su X, nel quale tuttavia non annuncia esplicitamente il licenziamento, lo stesso presidente che scrive: «Ho incontrato il generale Valerii Zaluzhnyi e l'ho ringraziato per i due anni in cui ha difeso l'Ucraina». Zelensky sostiene di aver discusso con Zaluzhny «del rinnovamento che serve alle Forze armate ucraine, abbiamo anche discusso su chi potrebbe far parte della leadership rinnovata delle Forze Armate ucraine». «Il momento per un tale rinnovamento è adesso», afferma il presidente, che dice di «aver proposto al generale Zaluzhnyi di restare nella squadra». «Vinceremo sicuramente!», conclude.
Xi a Putin: dobbiamo resistere alle interferenze straniere
La Cina e la Russia devono difendere risolutamente la loro sovranità e resistere alle «interferenze di forze esterne nei loro affari interni», ha detto oggi il presidente cinese Xi Jinping in un colloquio telefonico con quello russo Vladimir Putin. Lo riferisce l'agenzia russa Ria Novosti citando la televisione cinese Cctv.
Putin e Xi, colloquio al telefono
Il presidente russo Vladimir Putin e quello cinese Xi Jinping hanno avuto oggi una conversazione telefonica, secondo quanto riferisce la televisione cinese Cctv citata dall'agenzia russa Tass.
Every night, the Russian-Iranian drones attack Ukraine. Every night. #StandWithUkraine pic.twitter.com/po7yBPC6NF
— olexander scherba🇺🇦 (@olex_scherba) February 8, 2024
Via libera della Camera al decreto armi
La Camera ha dato il via libera al decreto che proroga l'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell' Ucraina. Il provvedimento, già approvato dal Senato, è passato con 218 voti a favore.
L'esercito russa accerchia Avdiivka, Putin vuole conquistarla prima delle elezioni presidenziali di marzo
Le forze russe, che da mesi cercano di accerchiare Avdiivka, 31 mila abitanti prima della guerra, nell' Ucraina orientale, stanno attaccando la città «con grande spiegamento di forze», ha riferito giovedì il sindaco della città, descrivendo la situazione come «semplicemente irreale» in alcuni punti.
«Purtroppo il nemico ci sta attaccando da tutti i lati, non c'è una sola parte della nostra città che sia più o meno tranquilla. Stanno attaccando con forze molto grandi», ha dichiarato Vitaly Barabach in televisione. Secondo gli analisti, Vladimir Putin ha indicato al suo esercito la presa di Avdiivka come una priorità prima delle elezioni presidenziali di marzo.
Bombardamenti russi nel Donetsk: un morto e sette feriti
Una persona è stata uccisa e altre sette sono rimaste ferite, tra cui un bambino, in seguito a un bombardamento russo la notte scorsa della città di Selydove, nella regione di Donetsk (est): lo ha reso noto su Facebook il capo dell'Amministrazione militare regionale, Vadym Filashkin, come riporta Ukrinform. «Almeno una persona è stata uccisa e sette sono ferite in seguito a un bombardamento notturno di Selydove. Tra i feriti c'è un bambino nato nel 2017», si legge nel messaggio. Secondo Filashkin i russi hanno bombardato la città sette volte, danneggiando sette condominii, tre case, tre scuole e un edificio amministrativo.
Stati Uniti, oggi nuovo tentativo in Senato per sbloccare 118 miliardi di aiuti all'Ucraina
Nuovo tentativo oggi in Senato Usa per ottenere il via libera ai fondi destinati all'Ucraina dopo la bocciatura dei repubblicani del disegno di legge bipartisan da 118 miliardi di dollari - sostenuto da Joe Biden - che collegava sicurezza dei confini interni e stretta sui migranti agli aiuti per Kiev (60 miliardi) e per Israele.
Ucraina guerra in diretta oggi 8 febbraio, verso il due anni di conflitto iniziato il 24 febbraio 2022 con l'invasione messa in atto dalla Russia il cui leader Putin era convinto di conquistare Kiev in poche settimane.
Invece fino ad oggi le forze armate russe hanno occupato poco più delle zone russofone sul versante orientale dell'Ucraina: un risultato modesto rispetto alla perdita di 392.380 soldati, cifra riferita dalle forze armate ucraine.
Intanto l'aeronautica militare dell'Ucraina afferma di aver abbattuto nella notte 11 droni d'attacco di tipo Shahed lanciati dalla Russia. Kiev rende noto che le forze di Mosca hanno lanciato un totale di 17 attacchi che hanno preso di mira principalmente le regioni ucraine di Mykolaiv, Odessa, dive è stata danneggiata una scuola, Vinnytsia e Dnipropetrovsk.