IL CONFLITTO

Guerra, le notizie di oggi. Ue: a Gedda intesa su integrità territorio ucraino, missili russi su Zaporizhzhia e Kiev

Tutti gli ultimi aggiornamenti in diretta

Sabato 5 Agosto 2023

Zelensky: attacco russo a centro trasfusionale, ci sono vittime

Sono state segnalate vittime in un centro trasfusionale nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina orientale, a seguito di nuovi attacchi aerei russi, ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. «Questo crimine di guerra da solo dice tutto sull'aggressione russa.

Sconfiggere i terroristi -ha aggiunto sul suo canale Telegram- è una questione d'onore per tutti coloro che apprezzano la vita. Alcuni dei razzi sono stati abbattuti. Grazie ai nostri combattenti della difesa aerea», ha concluso Zelensky.

Fonti Ue: a Gedda intesa su integrità territorio ucraina

A Gedda è emersa un'intesa «sul fatto che il rispetto dell'integrità territoriale e della sovranità dell'Ucraina deve essere al centro di qualsiasi accordo di pace, così come il primato della Carta delle Nazioni Unite». È quanto spiegano fonti europee al termine della prima giornata del summit sui negoziati in Ucraina che vede riuniti circa 40 Paesi. Secondo le stesse fonti è stata decisa la formazione di gruppi di lavoro «sui temi chiave dei dieci punti per la formula della pace proposta da Kiev». «I tempi per un incontro dei capi di Stato sono ancora in sospeso, ma prima della fine dell'anno è considerato plausibile», si spiega.

Missili russi su Zaporizhzhia e Kiev

Diverse esplosioni udite in serata a Kiev e Zaporizhzhia con l'allarme antiaereo che ha suonato in tutta l'Ucraina. Secondo quanto afferma Kiev, scrive il Guardian, la Russia sta lanciando missili balistici e Kh-47M2 Kinzhal nelle città con alcuni rapporti che indicano che Mosca sta sparando missili dall'interno del territorio bielorusso. «In questo momento l'attacco è nelle regioni di Kiev, Vinnutsia, Zhytomyr, Cherkasy. Ma l'allerta antiaerea è in tutta l'Ucraina», ha twittato la portavoce del presidente Zelenskyy, Iuliia Mendel. Fonti nella regione di Khmelnytskyi riferiscono anche di attacchi ed esplosioni a Zaporizhzhia.

Zakharova: «Puniremo i responsabili dell'attacco alla petroliera»

Mosca condanna fermamente l'attacco terroristico del regime di Kiev contro la petroliera russa nello stretto di Kerch. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, scrive l'agenzia Tass. «Condanniamo fermamente l'attacco terroristico a una nave civile, che ha minacciato non solo il suo equipaggio, ma anche un disastro ambientale su larga scala», ha affermato. «Gli attacchi terroristici di Kiev non rimarranno senza risposta, le loro menti saranno ritenute responsabili», ha aggiunto.

 

 

 

Attacco a petroliera russa, Onu invita le parti a evitare escalation

Le Nazioni Unite hanno invitato tutte le parti interessate ad astenersi da qualsiasi azione che possa comportare un'ulteriore escalation del conflitto ucraino. Lo ha detto all'agenzia russa Tass l'ufficio del segretario generale dell' Onu Antonio Guterres dopo l'attacco ucraino a una petroliera russa nello stretto di Kerch. «Abbiamo visto le notizie sull'accaduto. Le Nazioni Unite non sono in grado di confermare queste informazioni. Ribadiamo con forza il nostro invito a tutte le parti interessate ad astenersi da qualsiasi retorica o azione che possa intensificare ulteriormente il conflitto», ha affermato l'Onu.

Mosca: intercettato e respinto drone Usa sul Mar Nero

La Russia afferma di aver intercettato e respinto un drone americano sul Mar Nero. Lo riferisce il ministero della Difesa di Mosca, scrive l'agenzia russa Interfax.

Governatore filorusso Sebastopoli: distrutto drone di superficie

La Marina russa ha identificato e distrutto questa mattina un drone di superficie nelle acque al largo di Sebastopoli, in Crimea. Ad affermarlo su Telegram è il governatore filorusso della regione, Mikhail Razvozhaev, secondo il quale «il drone è stato distrutto dalla flotta a grande distanza dalla riva nella zona marittima di Sebastopoli».

Sei porti russi sul Mar Nero ricadono in un'area «a rischio guerra»

La Marina ucraina ha dichiarato che le acque di sei porti russi sul Mar Nero ricadono in un'area «a rischio guerra». Lo riporta l'account Twitter del Kyiv Independent, precisando che i sei porti russi in questione sono quelli di Anapa, Novorossiysk, Gelendzhik, Tuapse, Sochi e Taman.

Diversi marinai feriti nell'attacco alla petroliera russa

Diversi marinai dell'equipaggio della petroliera russa Sig sono rimasti feriti nell'esplosione provocata dall'attacco dei droni ucraini nei pressi del ponte di Crimea. Lo riporta il sito di Moscow Times citando Vladimir Rogov, un funzionario installato dai russi nella regione di Zaporizhzhia. Intanto, sul ponte che collega la Crimea al territorio russo è stato riaperto il traffico dopo che era stato sospeso per circa tre ore nel timore di attacchi.

La Lituania chiuderà due dei suoi sei valichi di frontiera con la Bielorussia

Vilnius chiuderà due dei suoi sei valichi di frontiera con la Bielorussia a causa delle preoccupazioni per la presenza di mercenari Wagner, ha detto il viceministro degli Interni lituano Arnoldas Abramavicius: «Stiamo preparando la decisione di chiudere due posti di blocco per la prossima settimana, il Paese deve essere pronto a sigillare completamente il confine in qualsiasi momento», ha dichiarato, citato dal Guardian. I valichi sono quelli di Sumsko e Tvereciaus. La Lituania e la Polonia stanno valutando una decisione congiunta per chiudere completamente il confine con la Bielorussia. La Lituania è un membro della Nato.

L'operazione speciale dei servizi militari ucraini e della Marina

«L'esplosione della petroliera russa Sig che trasportava carburante per le truppe di Mosca è stata un'operazione speciale dei servizi militari ucraini e della Marina», lo scrive Rbc-Ukraine citando fonti dell'intelligence e specificando che l'esplosione è stata provocata da un drone di superficie con 450 chili di tritolo. La petroliera era carica di carburante e si trovava in acque territoriali ucraine, nei pressi del Ponte di Crimea. Dal 2019 questa nave è oggetto di sanzioni da parte degli Stati Uniti per aver trasportato petrolio e carburante dalla Russia alla Siria.

Petroliera russa attaccata vicino al ponte di Crimea

Esplosioni sono avvenute nelle prime ore di oggi vicino al Ponte di Crimea, secondo i media locali. Funzionari citati da fonti russe hanno dichiarato che sono state udite deflagrazioni nella città contesa di Kerch e il traffico sul ponte è stato bloccato. Media di Mosca affermano che un attacco di droni marini nello Stretto di Kerch avrebbe bersagliato la chimichiera (tipo di petroliera adibita al trasporto di prodotti chimici) russa Sig e un gruppo di soccorritori è stato inviato sul posto.

Guerra Ucraina, le ultime notizie.

Oggi e domani a Gedda in Arabia Saudita il vertice sui negoziati per l'Ucraina, presente anche la Cina. Nella notte danneggiata una petroliera russa in un attacco di droni marini vicino al ponte di Crimea. Ieri colpita un'altra nave di Mosca nel Mar Nero. Esplosioni sulla città di confine russa Kursk. L'oppositore Navalny è stato condannato a 19 anni, in un processo giudicato «politico» dall'Occidente.

Guerra, l'ambasciatore Stefanini: «Solo in autunno Zelensky potrebbe accettare il cessate il fuoco. A Gedda nessun piano di pace»

Ultimo aggiornamento: 6 Agosto, 09:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA