Sposa cieca mette una benda a invitati e futuro marito: «Volevo che sentissero le mie stesse emozioni»

La donna è completamente cieca dall'età di 17 anni, oggi ne ha 27: la sua storia

Martedì 26 Settembre 2023
Sposa cieca fa indossare una benda a tutti gli invitati (e al futuro marito): «Volevo che sentissero le mie stesse emozioni»

Lucy Edwards, una 27enne non vedente originaria di Birmingham, ha chiesto che alle proprie nozze il futuro marito Ollie e tutti gli invitati indossassero una benda, almeno nel momento in cui lei camminava lungo la navata. Lucy voleva che il suo futuro marito e i suoi ospiti vivessero le sue stesse sensazioni e che «camminassero nei miei panni e sentissero le mie stesse emozioni», come ha lei stesso spiegato.

La 27enne ha perso la vista all'età di 17 anni, quando già aveva iniziato a frequentare l'attuale marito, Ollie Cave, ma l'abbassamento della vista era iniziato già all'età di 11 anni.

A soli 4 anni le è stata diagnosticata l'incontentia pigmenti, una rara condizione genetica della pelle che può causare la perdita della vista. Inizialmente perse la vista dall'occhio destro all'età di 11 anni, ma a 17 anni era completamente cieca.

«Non pensavo che sarei stata una sposa cieca quando ho incontrato Ollie», ha dichiarato Lucy, che è una conduttrice e content creator di successo. «Il giorno del mio matrimonio era il più felice che avessi mai vissuto, ma anche il più triste». «Ho parlato solo a poche persone della benda - ha spiegato - tutti erano d'accordo sul fatto che fosse decisamente non tradizionale». 

Alla fine dell'esprienza, ha raccontato la giovane, «Tutti erano scioccati da quanto fosse sensoriale. Alla fine della cerimonia principale, le bende di tutti erano bagnate di lacrime».  Come ha spiegato lei stessa, desiderava che le persone a lei vicine potrssero provare «l'amara dolcezza» che ha provato per la sua perdita della vista negli ultimi dieci anni. «La mia famiglia era preoccupata che avrei perso il mio momento», ha detto. 

«Il dolore ti colpisce in modi diversi ed era importante per loro sperimentarlo, mentre io lo vivo ogni giorno.Uno dei doni che la cecità mi ha dato è la capacità di vedere. Ho provato a considerare tutti gli aspetti positivi della giornata. Il mio vestito era davvero tattile e abbiamo trovato una location per il matrimonio davvero accessibile. «Potevo sentire lo scintillio sotto lo chiffon del mio vestito e ogni singolo fiore. Quando ho sentito gli echi nel locale non avevo nemmeno bisogno di vederlo»

Ultimo aggiornamento: 27 Settembre, 07:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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