Sajad Gharibi, l'Hulk della Persia parte in Siria: combatterà da volontario contro l'Isis

Mercoledì 6 Luglio 2016 di Giacomo Perra
Sajad Gharibi, l'"Hulk" della Persia
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Nella difficile lotta contro i terroristi dell’Isis, l’Iran sta per sfoderare la sua arma segreta: Hulk. Non il celebre omone verde dei fumetti, bensì Sajad Gharibi, ventiquattrenne body-builder  professionista che col popolare personaggio ammirato tante volte in televisione e al cinema ha in comune muscoli - distribuiti in 152 chilogrammi di peso - e coraggio.
 
Balzato agli onori delle cronache internazionali nelle settimane scorse per la sua straordinaria forza fisica, che gli permette di sollevare fino a 180 chilogrammi e che gli ha, appunto, fatto meritare un paragone con il supereroe interpretato in tv da Lou Ferrigno, Gharibi ha annunciato su Instagram, dove ormai è una star in virtù dei suoi 143 mila follower, di essersi arruolato come volontario con le truppe del presidente Assad per combattere lo Stato Islamico.
 

 


Nel post di annuncio della sua nuova avventura, l’Hulk di Persia, come è stato soprannominato, posa con orgoglio con indosso la divisa da militare, un’immagine che, ovviamente, è diventata subito virale, aumentando esponenzialmente la sua popolarità.
 
Non che Gharibi, come detto, avesse tanto bisogno di farsi apprezzare: in patria, d’altronde, è una vera e propria celebrità - è campione iraniano di body building e ha rappresentato il suo Paese in varie competizioni internazionali -. Nel resto del mondo, invece, la sua notorietà è agli albori ma in netta ascesa e a breve cominceranno a conoscerlo meglio anche i jihaidisti dell’Is: siamo certi che ne avrebbero fatto volentieri a meno.
 
 
 

Ultimo aggiornamento: 8 Luglio, 09:27

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