Parmigiano Reggiano, nel 1° semestre boom di vendite: +12,5% rispetto al periodo pre-pandemia

Mercoledì 1 Settembre 2021
Parmigiano Reggiano, nel I semestre boom di vendite: +12,5% rispetto al periodo pre-pandemia

Boom di vendite per il Parmigiano Reggiano nel primo semestre del 2021.

Le vendite a volume del cavallo di battaglia Made in Italy hanno registrato una crescita del +12,5% rispetto al periodo pre-pandemia, 17.239 tonnellate contro le 15.330 del 2019, mentre gli altri formaggi stagionati a pasta dura si sono fermati al -0,3%. A riferirlo è il Consorzio del Parmigiano Reggiano nell'ambito dell'edizione 2021 di Cibus a Fiere di Parma.

«Si tratta di un dato straordinario se si considera l'impatto del Covid sulla capacità di spesa delle famiglie, e di riflesso sul carrello del supermercato, - commentano dal Consorzio - ma anche di tutte le altre minacce provenienti dall'estero»: innanzitutto Brexit, poi i dazi Usa, ora sospesi, e il fenomeno dell'Italian Sounding che alimenta un mercato parallelo da 2 miliardi di euro. Anche dal punto di vista del prezzo, il 2021 ha fatto registrare un andamento positivo e stabile: la quotazione del Parmigiano Reggiano 12 mesi da caseificio produttore si attesta intorno ai 10 euro/kg contro i 7,99 euro/kg di un anno fa (fonte: Borsa Merci Camera di Commercio Di Parma).

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Ultimo aggiornamento: 16 Aprile, 15:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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