Da «Principessa triste» a «sexy lady». L'evoluzione di stile di Lady Diana ha raccontato la storia tormentata di un'icona fashion che ancora oggi è di ispirazione.
L’abito azzurro della ultima apparizione pubblica
Lo indossò per presenziare alla prima de “Il Lago dei Cigni” messo in scena dall’English National Ballet alla Royal Albert Hall nel giugno del 1997 (due mesi prima del fatale incidente parigino). L’abito turchese in paillettes della sua ultima apparizione pubblica firmato proprio da Azagury è tra quelli andati all’asta. Nella serie Netflix, però non compare quello: ma un look firmato Catherine Walker che la Principessa del Galles aveva scelto per un’apparizione pubblica del 1995, una cena alla Serpentine Gallery a Hyde Park. Sempre turchese, ma diverso, soprattutto per la scollatura.
Il rosso di Venezia
Sempre corto, come quello in paillettes azzurre, ma stavolta rosso: Lady Diana scelse questo modello per la sua apparizione alla Galleria Peggy Guggenheim di Venezia l’8 giugno del 1995. Quella stessa mattina Diana era sbarcata nella città lagunare scortata dalla polizia. Indossava un tailleur azzurro polvere con la gonna al ginocchio. La «revenge» verso Carlo e Camilla era appena iniziata.
Il nero lungo del suo ultimo compleanno
Un altro pezzo iconico. Dopo il revenge dress nero, stavolta l'abito è lungo e con il corpetto di cristalli: il vestito nero di Azagury è stato indossato dalla Principessa di Galles nel luglio del 1997, in occasione del centenario della Tate Gallery. L’abito, scollato e ricamato, ha reso il look della serata del suo ultimo compleanno memorabile.
Rosso lungo per la Croce Rossa
Nel 1997, a una cena della Croce Rossa americana, la Principessa Diana indossò un elegante abito rosso di Azagury. Nel 2020, per i suoi ultimi giorni come membro senior della famiglia reale, Meghan Markle ha copiato lo stile di Lady D indossando un abito lungo rosso scarlatto.
Long black dress
Gli abiti neri hanno caratterizzato alcuni dei momenti più iconici di Lady D: anche quest’ultimo, andato all’asta insieme agli altri, rappresenta lo stile inconfondibile della Principessa del Galles. Una scelta irriverente contro il protocollo: il nero per i reali è vietato al di fuori del lutto.
