Gentile Direttore,
Anche oggi leggo che il tram, essendo estremamente delicato (e costoso) dovrà essere fermato alle 22 per operazioni manutentive.
Peraltro: va più piano del bus, in particolare in curva, ha costi operativi e manutentivi enormemente più elevati dei bus, comporta un problema per la circolazione ciclistica, necessita di attivare bus sostitutivi ogni qualvolta ha un problema, basta un auto in divieto di sosta per bloccarlo, sarà destinato ad un tragitto "talmente frequentato" che l'Actv ha diminuito le corse attuali (viale San Marco), farà aumentare i tempi di trasferimento ai pendolari che dovranno cambiare il mezzo in piazzale cialdini, è già costato X volte più dei costi preventivati, è in enorme ritardo rispetto alle stime per "problemi" vari...
Ma, non capisco, quali erano i vantaggi che hanno portato a decidere di introdurlo?
Perché non lo ricordo più.
Giorgio Troni
Venezia
Anche oggi leggo che il tram, essendo estremamente delicato (e costoso) dovrà essere fermato alle 22 per operazioni manutentive.
Peraltro: va più piano del bus, in particolare in curva, ha costi operativi e manutentivi enormemente più elevati dei bus, comporta un problema per la circolazione ciclistica, necessita di attivare bus sostitutivi ogni qualvolta ha un problema, basta un auto in divieto di sosta per bloccarlo, sarà destinato ad un tragitto "talmente frequentato" che l'Actv ha diminuito le corse attuali (viale San Marco), farà aumentare i tempi di trasferimento ai pendolari che dovranno cambiare il mezzo in piazzale cialdini, è già costato X volte più dei costi preventivati, è in enorme ritardo rispetto alle stime per "problemi" vari...
Ma, non capisco, quali erano i vantaggi che hanno portato a decidere di introdurlo?
Perché non lo ricordo più.
Giorgio Troni
Venezia