Un nubifragio si è abbattuto nella serata di ieri in Valchiavenna, dove il treno della linea ferroviaria Colico-Chiavenna, causa le condizioni meteo, è uscito dai binari all'interno della galleria di Verceia (Sondrio). Le 4 persone a bordo del convoglio sono state soccorse e scese incolumi dal treno.
A titolo precauzionale, inoltre, cento persone di diversi nuclei familiari sono state evacuate per allagamenti di abitazioni, seminterrati e smottamenti dovuti al maltempo, sempre nel Comune di Verceia. Dalle 21.30 sino a notte inoltrata sono state impegnate in Valchiavenna diverse squadre dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Mese e Morbegno, col supporto dei volontari di Talamona.
Carabinieri e Polstrada hanno disposto l'immediata chiusura al traffico della statale 36 dello Spluga, allagata per un tratto di circa un chilometro. L'arteria è stata riaperta dopo l'1.30 Sul posto è intervenuto anche personale specializzato del Gruppo Operativo Movimento Terra.
Gli sfollati, che hanno trascorso la notte in alberghi della zona o ospiti di parenti in altre località, potranno rientrare nelle rispettive abitazioni, una volta effettuate tutte le verifiche tecniche sulla stabilità degli edifici abbandonati e sull'eventuale rischio di nuove frane.
Ultimo aggiornamento: 15 Giugno, 00:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA A titolo precauzionale, inoltre, cento persone di diversi nuclei familiari sono state evacuate per allagamenti di abitazioni, seminterrati e smottamenti dovuti al maltempo, sempre nel Comune di Verceia. Dalle 21.30 sino a notte inoltrata sono state impegnate in Valchiavenna diverse squadre dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Mese e Morbegno, col supporto dei volontari di Talamona.
Carabinieri e Polstrada hanno disposto l'immediata chiusura al traffico della statale 36 dello Spluga, allagata per un tratto di circa un chilometro. L'arteria è stata riaperta dopo l'1.30 Sul posto è intervenuto anche personale specializzato del Gruppo Operativo Movimento Terra.
Gli sfollati, che hanno trascorso la notte in alberghi della zona o ospiti di parenti in altre località, potranno rientrare nelle rispettive abitazioni, una volta effettuate tutte le verifiche tecniche sulla stabilità degli edifici abbandonati e sull'eventuale rischio di nuove frane.
Il ritorno del sole stamattina sta agevolando le operazioni di sgombero dal fango e i sopralluoghi.
