Protesta trattori, polizia evita occupazione del casello
«La settimana prossima andremo tutti a Roma per rivendicare i nostri diritti», ha detto il leader degli agricoltori Antonio Monfeli, oggi pomeriggio, agli oltre 300 partecipanti all'ennesima protesta degli agricoltori a Orte.
Disagi a Orvieto per la protesta degli agricoltori
Un sabato di disagi ad Orvieto, dove nella prima mattinata è ripresa la protesta degli « agricoltori traditi» riuniti nel comitato nazionale che da giorni sta manifestando in tutta Italia. Dopo il presidio all'altezza della rotatoria della complanare di Orvieto Scalo, i mezzi agricoli - alcune decine - si sono mossi in corteo fra la stessa e lo svincolo autostradale A1 di Orvieto, lungo via Costanzi, sempre controllati a vista dalle forze dell'ordine. Significativi i disagi per chi deve uscire o raggiungere lo svincolo dell'Autosole, a causa della presenza dei mezzi su via Costanzi.
Gli agricoltori invadono il casello di Orte
«Noi dobbiamo fare quello per cui siamo arrivati qui». Così Antonio Monfeli, portavoce degli agricoltori che sono arrivati questa mattia a Orte, rivolgendosi alle forze dell'ordine presenti. Alle 11 erano già più di 120 i mezzi agricoli stipati nel piazzale antistante la rotatoria di fronte al casello. Poi alle 11.15 la lunga fila di mezzi è partita per «accamparsì» sulla rotatoria che, ormai da giorni è diventata lo scenario della protesta. «Noi continueremo a manifestare pacificamente - ha continuato Monfeli - ma vista la quantità di mezzi e persone arrivate probabilmente bloccheremo di nuovo il casello.»
La protesta dei trattori punta su Roma. «Nei prossimi giorni - annuncia il leader della rivolta degli agricoltori Danilo Calvani - ammasseremo i trattori fuori dalla città.
di Mauro Evangelisti