PERUGIA - Ha ideato e documentato minuziosamente la sua morte in un incidente stradale mai accaduto per incassare la polizza assicurativa.
Fabbrica di tamponi falsi alle porte di Roma: decine di minori reclutati per assemblarli
Finge di essere morto per incassare la polizza: cosa è successo
La Polizia Stradale di Perugia ha accertato che il documento dell'incidente realmente occorso al fratello del truffatore era stato falsificato proprio come la cartella clinica del padre, il verbale di
ricovero, la documentazione Inail di un congiunto con lo stesso cognome, fino alla scheda di morte Istat. La vicenda si è conclusa nei giorni scorsi con la richiesta di rinvio a giudizio, da parte della Procura della Repubblica del Tribunale di Milano, dell'uomo, di sua madre e di altre cinque persone appartenenti allo stesso nucleo familiare per i reati di frode assicurativa e falso. Si tratta di tutte persone residenti a Spoleto.